Nata nel 1895, la Biennale di Venezia è considerata una delle istituzioni culturali più note e prestigiose al mondo. All’avanguardia nella ricerca e nella promozione delle nuove tendenze artistiche contemporanee, la Biennale organizza in tutti i suoi Settori – Arte (1895), Architettura (1980), Cinema (1932), Danza (1999) Musica (1930), Teatro (1934) – attività di mostra e di ricerca.

Dal 1998 (primo anno di presidenza di Paolo Baratta) le Biennali di Arte e di Architettura non sono più solo mostre organizzate per padiglioni nazionali, ma risultano in via definitiva fondate su tre pilastri:
• la mostra per padiglioni nazionali, ciascuno con il suo curatore e il suo progetto
• la mostra internazionale del curatore della Biennale, nominato con questo preciso compito
• gli eventi collaterali, approvati dal curatore della Biennale

Questo modello di mostra ha dato vita a una singolare pluralità di voci, per realizzare la quale sono stati dilatati – per necessità strategica – gli spazi espositivi.
Alla Biennale Arte è stata riconosciuta la primazia mondiale fra le esposizioni d’arte contemporanea.

Tale primazia è stata riconosciuta anche alla Biennale di Architettura, dove la Grecia sarà rappresentanta attraverso un progetto collettivo intitolato “Challenging Architecture on site of crisis” dall’ Associazione di Architetti Greci (SADAS-PEA). Il suo scopo è di evidenziare il carattere collettivo e partecipativo dell’architettura in due modi : In primo attraverso l’organizzazione e la cura della mostra SADAS-PEA e in secondo attraverso l’elaborazione di un tema che riflette l’alta preoccupazione degli architetti greci riguardo alla disciplina dell’architettura nel contesto della crisi attuale. Cosi, nel contesto delle ‘Notizie dal Fronte’ [Reports from the Front] e in diretta associazione con l’ attuale fronte geopolitico, ‘Le notizie dalla Grecia” si rivolgono nella comunità architettonica internazionale e le sue preoccupazioni, riguardo alle relazioni reali tra lo spazio e le frontiere. La domanda che appare è come la Grecia, un paese in crisi nonchè un crocevia internazionale di flussi migratori, dovrebbe definire e ridefinire la prattica architettonica in relazione alle nuove condizioni sociali e politiche dei nostri giorni. Si tratta di un richiamo alla creatività e ai modi di migliorare la qualità della vita.

La quindicesima Mostra Internazionale di Architettura si svolgerà dal 28 maggio al 27 novembre 2016 (venice 26 e 27 maggio) nei Giardini e all’Arsenale nonché in vari luoghi di Venezia, con il titolo REPORTING FROM THE FRONT. Le Partecipazioni nazionali, saranno presentate con proprie mostre nei Padiglioni, ai Giardini e all’Arsenale, oltre che nel centro storico di Venezia (si prevedono anche selezionati Eventi Collaterali).

Per saperne di più:
http://www.labiennale.org/it/architettura/index.html
http://www.sadas-pea.gr/architecture-biennale-the-hellenic-participation-5th-1991-until-14th-2014/

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