La Grecia è tornata sul percorso di crescità nel corso del 2017 segnando un punto di svolta per l’economia del Paese. Con una sovraperformance fiscale durante il periodo 2015-2017 e con un graduale ritorno della fiducia degli investitori e dei mercati, si osservano segni di ripresa economica. Ciò ha portato a un tasso di crescita accelerato, a un notevole aumento delle esportazioni e al ritorno degli investimenti esteri diretti ai livelli precedenti alla crisi.

Secondo i dati del rapporto annuale della Banca Centrale Europea (BCE) per il 2017, l’aumento degli investimenti e delle esportazioni dei beni e dei servizi l’anno scorso hanno contribuito alla crescità dell’economia ad un tasso dell’1,4%. Inoltre, gli investimenti lordi sono aumentati del 15,7% in Grecia contro un aumento del 3,7% nell’area dell’euro e le esportazioni del 6,8% rispetto al 4,9% nell’area dell’euro.

Per quanto riguarda la disoccupazione, secondo gli ultimi dati di Eurostat, il tasso di disoccupazione era del 20,8% in Grecia a dicembre 2017, rispetto al 21% di novembre, mentre il tasso di disoccupazione tra i giovani sotto i 25 anni è sceso dal 45,4% al 45%. A febbraio, c’erano 17,6 milioni di persone disoccupate nell’UE e 13,9 milioni nell’area dell’euro. I più alti tassi di disoccupazione nell’UE sono registrati in Grecia (20,8%) e in Spagna (16,1%).

Nello stesso tempo, l’inflazione è diminuita dello 0,2% a marzo 2018, secondo l’Autorità Statistica Greca (ELSTAT), dopo mesi di aumento. I principali aumenti dei prezzi sono registrati nel settore di alberghi e ristoranti, nelle tasse universitarie di istruzione secondaria, nelle sigarette e nei biglietti aerei.

teamwork 2198961 960 720

In una recente intervista, il ministro delle Finanze, Euclide Tsakalotos, ha osservato che “l’uscita dalla sorveglianza sarà accompagnata da un programma di osservazione del Paese senza nuove condizioni e che includerà tutto ciò che è stato concordato con le istituzioni”.

Secondo Nikos Pappas, ministro per la Politica Digitale, le Telecomunicazioni e l’Informazione, gli sforzi devono ora essere accentuati “in modo da non lasciare margine di argomenti per una critica malintenzionata”. A sua volta, il Portavoce del Governo, Dimitris Tzanakopoulos, ha dichiarato che ciò che ci preoccupa principalmente è di concordare con i nostri partner il piano strategico completo.

eco33

Recentemente, la discussione di Euro Working Group (EWG), tenuto a Bruxelles il 12 aprile, è stata produttiva e si è concentrata su tre punti:

  • la strategia di crescita del governo,
  • il meccanismo “francese” per il collegamento dell’alleggerimento del debito con il ritmo di crescita dell’economia greca, e
  • il monitoraggio dopo la fine del programma.

La discussione proseguirà a livello di organi istituzionali e a livello tecnico.

 

Fonti di riferimento: ERT-International, Agenzia di stampa greca ANA-MPA

 

Testo: M.O.

Cura editoriale: A.K.