Dopo una settimana di colloqui maratona e intensi negoziati tra la Grecia ei suoi partner per superare lo stallo su un accordo per il rilascio di fondi di salvataggio, il governo greco ha deciso in una riunione di gabinetto d’emergenza a tarda notte di Venerdì (26.6) per chiedere un referendum  nel 5 luglio , in modo che la gente greche possa decidere se le proposte dei creditori dovrebbero essere accettate o meno. Nelle prime ore della Domenica (27,6) mattina, il parlamento greco ha approvato la proposta di referendum con 178 voti a favore, 120 contrari e due astensioni. Dopo che la data del referendum è stata fissata, il governo ha messo online un sito con tutte le informazioni e gli aggiornamenti sulla consultazione. A seguito della decisione dell’Eurogruppo (il Sabato, 26,6) di non estendere il programma della Grecia e l’assistenza europea di Liquidità (ELA), a cap   imposto dalla Banca centrale europea (BCE)  e la Banca di Grecia è stata costretta a raccomandare controlli sui capitali. Limiti Sono stati inoltre fissati sui prelievi giornalieri fino al giorno dopo il referendum (6 luglio). 
δημο2
 
Il primo ministrο ha detto tra l’altro nel suo messaggio che ”In questi tempi difficili, tutti noi dobbiamo ricordare che l’Europa è la casa comune di tutti i suoi popoli. Che in Europa non ci sono padroni e ospiti. La Grecia è, e rimarrà, parte integrante dell’Europa, e l’Europa parte integrante della Grecia. Ma un’Europa senza democrazia sarà un’Europa senza identità e senza una bussola. Chiedo a tutti voi di agire con unità nazionale e compostezza, e di prendere una decisione degna. Per noi, per le generazioni future, per la storia greca. Per la sovranità e la dignità del nostro paese”.
 
Sala Stampa
In vista del referendum del 5 luglio 2015, il Segretariato Generale per l’Informazione e la Comunicazione allestirà, a Zappion Megaron, una Sala Stampa  per i rappresentanti dei media accreditati. Un accreditamento last minute, sarà comunque possibile presso l’Ufficio Accreditamenti della Sala Stampa a Zappion.
zappeio dimosiografoi 708
 
 

TAGS: Mondo | UE