Sapevi che ad Atene esiste un luogo che riunisce scienziati e ricercatori da settori non molto popolari ma estremamente importanti per la nostra vita quotidiana, come le nanotecnologie, l’intelligenza artificiale, l’analisi dei big data, le telecomunicazioni, la fisica nucleare, ecc.? Andiamo all’incontro di “Demokritos“, il centro di ricerca di cui la Grecia è fiera.
Fondato nel 1961, prende il suo nome dal filosofo greco antico Democrito. Il più grande centro di ricerca della Grecia può vantarsi di essere l’istituto pubblico più competitivo del paese. “Demokritos” impiega più di 1.000 persone e può rivendicare di essere l’alternativa alla “fuga di cervelli” greci (“the Greek brain drain’’), dato che molti talentuosi scienziati del paese vengono a lavorare per l’istituto grazie ai suoi interessanti programmi di formazione, come il programma di borsa nel settore della ricerca industriale, sponsorizzato dalla Fondazione Stavros Niarchos.
Situato ai piedi del monte Ymittos, “Demokritos” trae finanziamenti da parte dello stato, dall’Unione europea, da industrie private e da istituzioni straniere. ‘’Demokritos’’ è un esempio di come il settore pubblico e privato possono cooperare per la promozione dell’innovazione e della ricerca. Vale la pena rilevare che “Demokritos” riceve il 60% dei contratti di ricerca dell’Unione europea grazie alle sue proposte di ricerca competitive.
L’attività principale di “Demokritos” è la ricerca condotta dai suoi cinque Istituti indipendenti:
- L’Istituto di Informatica e Telecomunicazioni (IIT), che si concentra sulla ricerca e lo sviluppo nei settori delle telecomunicazioni, reti, Tecnologie web e Sistemi Intelligenti.
- L’Istituto di Bioscienze e Applicazioni (IBA), che si concentra sulla prevenzione, la diagnosi e la terapia delle malattie legate all’età, sull’ambiente e le biotecnologie e sulla biologia strutturale e computazionale.
- L’Istituto di Fisica Nucleare e delle particelle (INPP), con la sua infrastruttura di ricerca unica che partecipa agli esperimenti di CERN e si concentra sulla fisica delle alte energie, la fisica nucleare e la fisica delle astroparticelle.
- L’Istituto di Nanoscienza e Nanotecnologie (INN), che mira allo sviluppo del Paese in termini di innovazione e competitività in tecnologie abilitanti fondamentali come la nanotecnologia, la micro e la nanoelettronica, i materiali avanzati, la biotecnologia e la fotonica.
- L’Istituto di Scienze e Tecnologie Nucleari e Radiologiche, Energia e Sicurezza (INRASTES) che si concentra sulla tecnologia nucleare, l’energia, le tecnologie ambientali, la sicurezza, le scienze radiologiche, la radiofarmaceutica e la biodiagnostica.
Attraverso il Parco tecnologico dell’Attica “Lefkippos”, “Demokritos” aspira a contribuire alla promozione del capitale umano combinando l’innovazione e il mercato. Ospitando più di 30 aziende provenienti da settori che variano dalle tecnologie dell’informazione e delle nanotecnologie alla costruzione e l’ambiente, il parco “Lefkippos” mira a collegare la ricerca con la produzione e la commercializzazione di tecnologie innovative e prodotti di ricerca. Inoltre, “Demokritos” detiene un solido portafoglio di brevetti nazionali e internazionali. Questo dimostra che l’innovazione e l’imprenditorialità guidata dalla tecnologia è il futuro. Tra le aziende ospitate nel parco “Lefkippos” è Tesla, la rinomata azienda produttrice di veicoli elettrici che ha deciso di affidarsi agli ingegneri greci per istituire uno dei suoi principali dipartimenti di ricerca al fine di sviluppare ancora di più la tecnologia dei motori elettrici.
In parallelo con i programmi di ricerca, “Demokritos” apre le sue porte ai giovani studenti dell’istruzione primaria e secondaria attraverso i suoi programmi educativi ed eventi espositivi che hanno come scopo quello di aumentare l’interesse verso la scienza e la tecnologia.
Foto: Facebook @NCSR-DEMOKRITOS