Mets è un quartiere al centro di Atene, di fronte al fiume Ilissos, che ora ormai è coperto dopo la costruzione dei corsi Kallirois e Vas. Konstantinou in 1956, presso il giardino nazionale, pieno di vecchie case urbane e popolari del 19imo secolo. L’ organizzazione Momumenta, un associazione di archaeologhi, architetti e scientisti ha registrato tutti gli edifici importanti dell’area. L’ organizzazione Monumenta, finanziata dalla Fondazione « Stavros Niarhos », ha registrato 270 edifici meritevoli alla regione di Varnava, Mets e del Cimitero.
Mets raccoglie, come al inizio del 20imo secolo, degli artisti e intellettuali, ma rimane ancora un quartiere di Atene tradizionale, con una magnifica vista sopra Zappeion, il luogo archeologico di Olympieion (il tempio di Zeus) e Acropolis. Secondo Le Corbusier, il architetto pioniere del movimento di modernismo, si tratta del balcone di Atene.
La regione era poco abitata fino al 1870-80, quando il piano della città di Atene è stato prolungato verso la collina di Arditos. Era in quel tempo che piccole case erano costruite a Mets, case che originariamente hanno servito per soddisfare le funzioni e le necessità della corte reale.
Mets ha preso il suo nome da una birreria di Carolos Fix, chi era costruita a livelli differenti alla regione e serviva la birra che era prodotta alla sua fabbrica di Atene. La birraria aveva preso il nome della battaglia della Guerra franco-prussiana in 1870 (in cui avevano partecipato anche dei greci volontari), che aveva avuto luogo alla città francese dello stesso nome1.
All’inizio del 20imo secolo, l’ area raccoglie un più grande numero di residenti e tra le due guerre mondiali, c’erano edificati nuovi edifici moderni. L’area era confrontata con il quartiere francese di Montmartre, come dava la stessa impressione con simile imagini e atmosfera.
I residenti di Mets hanno formato un’ associazione culturale, chiamata « L’ Arditos » che organizza proiezioni di film, rappresentazioni teatrali, un club di lettura, bazar, concerti e mostre (l’ ultima è co-organizzata con la galleria The Apartment e si chiama « Micro-geografie II : una guida casuale per la costruzione di comuni urbani »). Finalemente i residenti hanno preso un’ iniziativa per il salvataggio del tempio ionico di Agrotera Artemis (Diana) alla via di Arditos.
1“Tracciando la città” da Th.Yiohalas e T. Kafetzaki
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