L’amore di Omero per la matematica!

Omero era un intenditore della matematica che aveva una preferenza per il numero tre. Il suo interesse della matematica è evidente tanto nell’Illiade quanto nell’Odissea, dove sono usati, in modo notevole, numeri dall’ uno fino al nove e i loro multipli, mentre l’intonazione metrica dei versi si distingue per un’armonia che rassomiglia ai modelli matematici pitagorici (una sillaba lunga e due corte)!

La lettera A corrisponde al numero 1, la lettera B al numero 2 e così via (dopo la lettera K le lettere ascendono in decine per ogni lettera e dopo il P (R) ascendono in centinaia). La dotoressa di filosofia Anastasia Tsoni, in una intervista per il giornale «To Vima», si è riferita al fatto che le prime quattro parole della Rapsodia A dell’Odissea («άνδρα μοι έννεπε, μούσα») possono essere decodificate con l’uso delle lettere-numeri e questo che emerge è il numero 1182 che dopo l’addizione di ogni numero (1+1+8+2) si somma al numero tre.

È lo stesso avviene con varie descrizioni numeriche nei testi di Omero. Omero parla di 29 regni greci al Sud della Peninsula balcanica, organizzati in 6 unità geografiche, in 164 posizioni specifiche con 64 monarchi. Ogni regno partecipa alla guerra di Troia con un numero specifico di navi e tutte le navi sono 1186. Ogni nave ha 50 fino a 120 soldati. Tutti questi numeri si sommano al tre.

Omero è ostinato e fa particolarmente attenzione ai dettagli : registra il numero dei regali di Agamemnone e di Priamo per Achille, e i bottini dopo le battaglie. Tutta l’Illiade si svolge in un periodo di 51 giorni (5+1=6, ancora un multiplo di tre). La pestilenza dura 9 giorni e l’inerzia di Ettore dura 12 giorni. Il dio Apollo getta il suo scudo 3 volte, Patroclo si è fermato ai muri 3 volte ecc.

Gli episodi dell’Odissea sono inoltre organizzati al base del tre. Il primo è sempre sinottico e gli altri due analizzati nel dettaglio. Sono collegati simmetricamente e l’ultima parte della narrazione è quella che determina e cambia la fortuna -il destino- di Ulisse e dei suoi amici e compagni.