Il ponte di Plaka fu costruito nel 1866, sopra il fiume Arachthos, 50 km da Ioannina e collegava i comuni di Ioannina e di Arta. Fu l’opera dell’artigiano Konstantinos Bekas e il costo enorme della costruzione fu assunto dall’imprenditore Yiannis Loulis e dagli abitanti della regione.
La lunghezza del ponte era di 61 metri, la sua altezza massima era di 21 metri e l’apertura dell’ arco di 40 metri. Durante una pioggia torrenziale il 1o febbraio 2015 la parte centrale del ponte si è crollato nel fiume.
Si trattava di un disastro senza precedenti per la regione di Epiro, dato che il ponte era un momumento storico di un gran valore architettonico e emozionale. L’Università Tecnica Nazionale di Atene (Politecnico di Atene) «ha adottato» il monumento immediatamente, disponendo il suo personale scientifico di alto livello e istituendo un gruppo di esperti per la formazione di uno studio riguardante il restauro del ponte.
Quest’estate sta per cominciare il restauro del Ponte, secondo uno studio elaborato da 26 professori e 40 dottori dell’Università Tecnica Nazionale di Atene. Si tratta di un’opera caratterizzata urgente e di scopo speciale.
Primo passo è la costruzione di pali per il rafforzamento delle fondamenta; il progetto prevede pure l’uso delle parti autentiche -a seconda del loro stato di manutenzione- cadute nel fiume, che pesano oltre 400 tonnellate.
Non si può indicare un calendario preciso del restauro perchè tutto dipende dal tempo e dall’altezza del livello del fiume. Si deve usare il materiale autentico della costruzione originale, dei pezzi di pietra del fiume Rastanitis, un affluente di Arachthos. Se tutto va bene, il restauro sara compiuto entro la fine del 2017 o all’inizio di 2018.
La costruzione sarà realizzata dal Ministero dell’Infrastruttura, del Trasporto e delle Reti con la la supervisione eseguita del Ministero di Cultura e dell’Università Tecnica Nazionale di Atene.
Secondo il Presidente dell’associazione della protezione di Arachthos, Dimitris Mitsis : «Siamo felici, contenti e ottimisti che il ponte emblematico di Plaka risorgerà perchè costituisce una parte della storia della regione. Speriamo che tutti rispetteranno i loro impegni e i termini di scadenza!».
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