Il Festival del Documentario di Salonicco [Thessaloniki International Documentary Festival -TiDF], che si terrà dal 6 al 16 marzo 2025, si concentra sul cinema documentario indipendente e sulla scoperta di nuovi registi provenienti da tutto il mondo, presentando quest’anno 32 anteprime mondiali, sia internazionali che europee.
Avendo guadagnato un posto di rilievo nel mondo del cinema, il Festival si propone di sensibilizzare il pubblico sui temi critici del nostro tempo. Il Festival celebra l’arte del cinema con i migliori documentari provenienti da tutto il mondo, eventi cinematografici, ospiti illustri, omaggi e una serie di eventi collaterali.
In questo contesto, il 27° Festival Internazionale del Documentario di Salonicco rende omaggio a due rinomati documentaristi. Il regista francese Nicolas Philibert, che osa penetrare nelle profondità della psiche umana, e la regista e fotografa americana Lauren Greenfield, che mette in luce il declino della società americana dei nuovi ricchi, saranno presenti alla 27a edizione del TiDF per presentare i loro film al pubblico.
AI, un’intelligenza inevitabile: il grande omaggio del 27° TiDF all’intelligenza artificiale
L’intelligenza artificiale non è più uno scenario da fantascienza: è già realtà e sta cambiando il mondo che ci circonda. Come influisce sulla nostra vita quotidiana? Qual è il suo status nell’arte e nel cinema in particolare? Dove finisce la creatività umana e prende il sopravvento l’algoritmo?
L’IA, un omaggio all’inevitabile intelligenza del 27° TiDF invita il pubblico a intraprendere un viaggio affascinante che include una selezione di documentari rivelatori, un’imponente installazione visiva, una Masterclass, un’edizione speciale bilingue e la rivista del festival “Primo Piano”, co-creata quest’anno con l’aiuto dell’intelligenza artificiale sotto forma di sperimentazione.
Nell’ambito dell’omaggio verranno proiettati film che esplorano diversi aspetti dell’intelligenza artificiale. Tra questi troviamo The Hexagonal Hive and a Mouse in a Maze, diretto da Bartek Dziadosz e Tilda Swinton, un viaggio affascinante all’interno dei meccanismi dell’apprendimento e di come questi vengono influenzati dalla tecnologia.
The Biography of a Software di George Drivas, una conversazione audiovisiva con un software intelligente, è il primo mediometraggio greco realizzato interamente da un’intelligenza artificiale. Il programma del Festival include, tra gli altri, anche About a Hero, adattamento cinematografico di una sceneggiatura scritta da un motore di intelligenza artificiale che ha studiato l’opera di Werner Herzog.
Inoltre, l’installazione visiva LAUREN: Anyone Home? dell’artista Lauren Lee McCarthy sarà presentata al MOMus-Experimental Center for the Arts (Salonicco).
Nell’ambito di questo omaggio, domenica 9 marzo alle ore 12:00, presso il Teatro Pavlos Zannas, si terrà la masterclass AI and ART EXPERIENCE, che offrirà al pubblico l’opportunità di dare uno sguardo all’entusiasmante rapporto tra intelligenza artificiale e arte. L’attrice Stefania Goulioti, l’artista visivo e regista George Drivas, il fondatore e presidente dell’Istituto di Filosofia eTecnologia Giannis Stamatellos, il cantautore e compositore Kostis Maraveyas e l’artista e professoressa alla UCLA Lauren Lee McCarthy terranno una tavola rotonda sulle possibilità e le sfide dell’uso dell’intelligenza artificiale nell’arte. L’obiettivo è esplorare i confini della creazione artistica.
Sarà inoltre disponibile un’edizione speciale del Festival dedicata all’IA, con testi scritti da accademici, artisti, giornalisti ed esperti di tecnologia, che analizzano una serie di tematiche legate all’evoluzione dell’IA negli ultimi anni.
Film Forward: 10 film in concorso
Oltre alla sezione AI, dieci film concorreranno nella sezione competitiva Film Forward: Death Plan for a Dog and a Man, Christos Karakepelis, Grecia, 2024, NovaMax SkyLand, Dionysia Kopana, Grecia, 2025, The One Who Hopes, Stratis Chatzielenoudas, Grecia, 2025, Endless Cookie, Seth Scriver & Peter Scriver, Canada, 2025, Meanwhile, Catherine Gund, USA, 2024, Museum of the Night, Fermín Eloy Acosta, Argentina, 2025, Erreplika, Pello Gutiérrez, Spagna, 2024, Seeds, Brittany Shyne, USA, 2025, Where Do You Call Home?, Ana Pérez-Quiroga, Portogallo, 2025, Zodiac Killer Project, Charlie Shackleton, USA-UK, 2025.
L’iniziativa AGORA XR Lab
La sezione AGORA, che incoraggia le sinergie nell’industria cinematografica mondiale, accoglie (dal 7 al 15 marzo) 14 progetti provenienti da 15 paesi dell’Europa sudorientale e della regione del Mediterraneo.
AGORA è un evento di incontro internazionale che offre diverse opportunità di coproduzione per l’industria cinematografica mondiale. L’iniziativa AGORA si impegna a promuovere la collaborazione, l’innovazione e lo scambio culturale, rivolgendosi a circa 500 professionisti del settore: produttori, registi, creatori di contenuti audiovisivi, distributori, emittenti, agenti di vendita, consulenti cinematografici, programmatori di festival e finanziatori di tutto il mondo, e si concentra sulle tendenze innovative del cinema documentario nell’Europa sudorientale e nella regione del Mediterraneo.
Maggiori informazioni sul 27° Festival Internazionale del Documentario di Salonicco qui.
Per proiezioni online accessibili agli spettatori in Grecia clicca qui.
Articolo originariamente pubblicato in francese su Grèce Hebdo.
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