Il suo nome è composto da due parole italiane (mezzo laghi) che indicano il suo collocamento geografico, fra le due lagune di Messolongi-Aitolikos e il delta fluviale tra Acheloos e Evinos. La città di Missolungi (Messolongi, in greco Μεσολόγγι) si trova ai piedi di uno dei più grandi ecosistemi del Mediterraneo, per quanto riguarda gli uccelli e i pesci, un’area paludosa che si estende dalla fascia collinare pedemontana della montagna Varasova fino al golfo di Astakos.
Si tratta di un litorale lungo 50 km che copre 140,000 m.q. e attrae più di 200 tipi di uccelli, che possono essere visti meglio nel periodo fra ottobre e marzo. Questa zona umida è protetta dalla convenzione Ramsay.
Missolungi, però si distingue anche per altri motivi: è una città che è divenuta un simbolo per i Greci durante la lotta per l’indipendenza dagli ottomani, una città di coraggio senza pari e di resistenza, la città dei « Liberi-Assediati ». Le forze militari dei turchi ottomani e degli egiziani assediarono la città per 12 mesi quando tutta la popolazione decise di fare l’esodo ad Aprile 1826. Solo pochissimi di loro riuscirono a sopravvivere. Missolungi fu declarata una città sacra nel 1937. L’esodo in merito fu l’ispirazione per la composizione poetica del poeta nazionale, Dionysios Solomos, intitolata « Liberi-Assediati ». Missolungi è inoltre la regione dove morì Lord Byron, il noto poeta inglese, un filelleno che combatté contro gli ottomani.
Infatti, una delle attività che il visitatore moderno di Missolungi può fare è visitare il giardino degli eroi della Lotta di indipendenza del 1821, creato dal primo governatore del primo greco stato, Ioannis Kapodistrias, nel 1830. Qui si trovano le tombe di molti eroi della rivoluzione, fra cui quella di Lord Byron. Tra altri suggerimenti proponiamo di fare il kayak nella laguna, presso le isole di Kleisova e di Aghios Sostis con la compagnia di fenicotteri, visitare il Museo di Storia e Arte, la Galleria d’Arte e il Museo di Folclore oppure caminare sulla strada rialzata di 5km, costruita nel 1885 che collega l’isoletta di Tourlida e la città.
Si può anche andare fino a Aitoliko, una piccola città 12 km da Missolungi, che ha la sua propria laguna. Il viaggio vi porterà attraverso km di saline, da dove proviene la maggior parte della produzione greca di cloruro di sodio (sale). Il cibo prelibato a degustare di Aitoliko è l’anguilla e di Missolungi, l’uova di pesce (muggine griggio), il famoso avgotaraxo (in greco αυγοτάραχο), la bottarga che viene esportata in tutto il mondo e durante l’occupazione ottomana fu consumata tutta dalla Sublime Porta.
Alla fine della giornata si può godere di uno dei più stupendi tramonti della Grecia, sullo sfondo delle lagune.
TAGS: Ambiente | Gastronomia | Viaggi