« Città solidali» è un’iniziativa del sindaco di Atene, Giorgos Kaminis, che ha avuto l’idea di stabilire una rete allo scopo di consolidare gli sforzi continui di ricevere e integrare i rifugiati a livello locale tramite una piattaforma per scambiare conoscenze e competenze.
L’iniziativa era lanciata ad Atene il 17.10.2016, durante EUROCITIES Social Affairs Forum, in seguito di una consultazione tra 23 sindaci che hanno discusso i modi in cui le città possono lavorare meglio insieme affinche’ ricevino e integrino i rifugiati.
Il progetto ‘’Città solidali’’ rappresenta una risposta umanitaria alla situazione dei rifugiati e sostiene che si devono essere responsabilità compartite tra gli stati membri dell’UE. EUROCITIES ha pubblicato una lettera aperta nella Giornata Mondiale dei Rifugiati (20 gugno) chiedendo di rilanciare la discussione sulla situazione dei rifugiati in Europa con enfasi sui valori comuni europei della solidarietà, dell’umanità e della dignità.
« Città solidali» è aperta a tutte le città che vogliono lavorare con altre in Europa. Secondo il sindaco Giorgos Kaminis : « Dopo la crisi che ha creato tensioni e ha indebolito i valori fondamentali europei, le nostre città hanno dimostrato che possono offrire soluzioni per affrontare la sfida dei rifugiati e essere in testa alla gara della promozione della coesistenza e del rispetto reciproco. ‘Città solidali’ iniziata dalla città di Atene è la nostra risposta alla crisi e il nostro appello comune per la necessità di avere un ruolo riconosciuto più forte per quanto riguarda la migrazione e le questioni dei rifugiati ».
Ada Colau, il sindaco di Barcelona, si domanda: « Dove sono i nostri valori europei di solidarietà, umanità e dignità nei confronti della crisi dei rifugiati? La risposta a livello nazionale e comunitario chiaramente non basta, però le città hanno fatto passi in avanti. Noi, le città, siamo attive e partecipiamo al progetto ‘Città solidali’ per dare una risposta urgente e umanitaria alla situazione ».
Secondo Thomas Fabian, vicesindaco di Lipsia, sede di EUROCITIES Social Affairs Forum: “Molte città europee assumono la responsabilità di ricevere e integrare i rifugiati. Questa iniziativa indica il modo per lavorare insieme in una maniera transfrontaliera secondo lo spirito della Unione Europea »