L’idea per la creazione di un nuovo parco al confine di ‘Ietionia Pili’, il sito archeologico più importante di Pireo nella zona di Kastraki fa respirare un’aria di ottimismo per il futuro del porto più grande del paese. Assieme alla creazione del Nuovo Museo Archeologico del Pireo e del Museo delle Antichità Sommerse, attraverso il riutilizzo di vecchi edifici industriali, il rinnovamento urbano mira a cambiare l’immagine di questa parte del litorale.
Il primo premio del concorso in merito è andato all’ufficcio architettonico greco Tense Architecture Network (ΤΑΝ) che nel passato aveva conquistato anche il premio tedesco Häuser 2016 e aveva presentato candidature per il premio europeo Mies van der Rohe Award. Secondo Tilemachos Andrianopoulos che è altresì professore assistente al Politecnico Nazionale di Atene « era necessario un passaggio regolare, una transizione graduale dal parco urbano al sito archeologico. La continuità e le coesione intrecciando elementi nuovi ed esistenti è sempre l’obiettivo. Soprattutto in luoghi di grande interesse storico”. “ Il parco dovrebbe accogliere la vita del quartiere con alberi, spazi verdi, aree giochi, cantina, gazebo. Si notano cambiamenti nella costruzione architettonica del parco verso la parte del sito archeologico: la grande piazza-piattaforma che è in contatto col sito e il teatro sono opere di una misura più grande, fuori le necessità del quartiere. La sfida è come costruire tutto quello con precizione e adeguatezza e per questo necessitiamo la collaborazione con il comune», aggiunge Andrianopoulos.
Kastraki è l’area dove si trovano frammenti delle mura antiche di Temistocle e le mura di Konon, oltre alle costruzioni romane cicliche. L’area del nuovo parco sarebbe la prima immagine da vedere quando si viaggia dalle isole di Creta, Chios, Lesbos, Ikaria e Samos verso Pireo. L’area è già un belvedere naturale. Oggi la città di Pireo non si apre verso il mare sebbene sia vicino. Il recupero del contatto di Pireo col mare non è soltanto una questione estetica. Si tratta di un progetto di molteplici interventi urbanistici che richiedono la massima attenzione.
Si calcola che il parco metropolitano sará pronto nell’estate prossimo e disponibile sia agli abitanti del quartiere (per ricreazione, sport, riposo, giochi) che ai visitatori del sito archeologico.
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