Il Museo degli strumenti musicali popolari greci-Collezione di Fivos Anogianakis –un vero gioiello nel suo genere– si trova nella Piazza dei Venti, nel quartiere di Plaka, nel cuore della capitale greca. Frutto del lavoro minuzioso del musicologo greco Fivos Anogianakis, da cui appunto prese il nome, il museo raccoglie un gran numero di strumenti musicali tradizionali provenienti da tutto il paese.
Fondato nel 1991 dal Ministero della Cultura, il Museo degli strumenti musicali popolari è ospitato nelle sale di un palazzo datato al 1842, appartenente allo studioso e uomo politico Ghiorgos Lassanis. Il suo scopo è quello di promuovere la ricerca, lo studio e la diffusione della tradizione musicale greca, attraverso attività didattiche e artistiche, nonché di arricchire le sue collezioni di strumenti musicali. Dal 2014 il Museo degli strumenti musicali popolari è annesso al Museo di arte popolare greca.
L’esposizione permanente si sviluppa sui tre piani dell’edificio e include strumenti musicali raccolti proprio da Anogianakis chi, nel 1978, ha donato allo Stato greco la sua intera collezione di 1.200 strumenti musicali, radunati in 40 anni.
Gli strumenti e gli oggetti sonori esposti sono raggruppati nelle sale espositive sulla base del metodo di produzione del suono: aerofoni, cordofoni, membranofoni e idiofoni. La collezione copre il periodo che va dal XVIII al XX secolo.
Più particolarmente, nelle due sale del piano terra, sono presentati i membranofoni (svariati tamburi e tamburelli) e gli aerofoni (flauti di tutti i tipi, gaide, cornamuse e zampogne).
Al piano inferiore sono esposti gli idiofoni: campanelli di vari tipi, sonagli, conchiglie, cucchiai, triangoli e quant’altro.
Infine, al piano superiore si trovano i cordofoni: chitarre, mandolini, lire e liuti, bouzoukia, baglamades (strumento che ha l’aspetto di un piccolo bouzouki, dal quale è derivato) ed altri strumenti similari, outia (oud), santouria e kanonakia.
Tuttavia, non si tratta del solito museo in cui vengono esposti strumenti musicali. È importante notare che, accanto ad ogni vetrina del museo ci sono inoltre delle cuffie, attraverso le quali è possibile ascoltare brani musicali correlati agli strumenti presentati nelle sale del museo. Il museo è dotato altresì di un’importante archivio audiovisivo e di una grande biblioteca, che comprende opere di etnomusicologia.
Insomma, è uno dei musei assolutamente da non perdere soppratutto dagli appassionati di musica! Una visita che vale davvero la pena!
Informazioni pratiche
Diogenous 1-3, Plaka
Tel: 210 3250 198, 210 3254 119, 210 3254 129
E-mail: melt@culture.gr
Giorni e orari di apertura: martedì – domenica: 08:00-15:00 – Chiuso il lunedì
Ingresso libero