Il 31 agosto è calato il sipario sulla quinta edizione del Festival Internazionale del Documentario di Kastellorizo, “Beyond Borders”, una festa culturale di successo che, nel bel mezzo di una pandemia, ha ricevuto 304 iscrizioni provenienti da 50 Paesi. Il Festival si è svolto sotto l’egida e il patrocinio del Segretariato Generale per i Greci all’Estero e la Diplomazia Pubblica del Ministero degli Affari Esteri. Quest’anno, per la prima volta, è stato conferito da parte del Segretario Generale, Ghiannis Chrysoulakis, il premio speciale “Ulysses” (Ulisse), un riconoscimento assegnato al miglior documentario storico realizzato da un cineasta espatriato, istituito dal Segretariato Generale con l’obiettivo di valorizzare l’opera dei documentaristi greci che lavorano, distinguendosi per merito e capacità, all’estero.
Nel suo intervento alla cerimonia di chiusura, il Segretario generale Chrysoulakis ha dichiarato che “Ulysses” “è un premio di grande importanza per la nostra cultura che, a partire da stasera, potrà viaggiare ovunque la diaspora greca viva e respiri”. Il premio è il primo ad essere specificamente assegnato ad un regista espatriato e il primo ad incentivare la creazione di un sempre maggiore numero di opere che generano cultura, a promuovere sempre più interessanti approcci e analisi storici attraverso gli occhi dei greci della Diaspora.
Il primo premio “Ulysses” è stato assegnato al documentario “Y1- Silence of the deep” (Grecia, 2019), di Philippos Vardakas, mentre altri due membri della Diaspora greca hanno ricevuto il premio per il miglior documentario greco. Si tratta del film “Spyros and the circle of Death” (Grecia-Belgio 2020), la cui regia firmano Dimitris e Linos Kafidas.
Il Segretario Generale per la Diplomazia Pubblica e i Greci all’estero, Ghiannis Chrysoulakis, la Direttrice artistica del Festival, Irini Sarioglou e il Vicesindaco di Megisti, Dimitris Achladiotis
Nell’occasione il SG Chrysoulakis è stato omaggiato dal Comune di Megisti per il suo sostegno alla remota isola di Kastellorizo e per tutte le iniziative intraprese dal Segretariato Generale in favore dell’isola, dei suoi residenti e dei greci all’estero.
“In my Blood it Runs” (2019), una produzione australiana diretta da Maya Newell ha vinto il premio per il miglior documentario sociopolitico, consegnato dall’ambasciatore australiano in Grecia Arthur Spyrou, anch’egli greco della Diaspora, che ha ribadito l’ulteriore sostegno dell’Ambasciata alla comunità di Castelloriziani d’Australia e all’isola di Castellorizo. “Then comes the evening” (Serbia 2019) di Maja Novakovic ha vinto il premio per il miglior cortometraggio documentario, mentre il Premio Speciale per l’Amicizia Mediterranea, patrocinato da EKOME Media, è stato assegnato a “Silent Fish”, (Grecia, 2020), di Andreas Loukakos & Thodoris Chondrogiannos. Infine, una “Menzione speciale” hanno vinto i seguenti documentari: “The Kiosk”, di Alexandra Pianelli (Francia, 2020), “The Abode. Who are we?” di Eleonora Tukhareli (Russia 2019) e “Yiorgos of Kedros” di Giannis e Giorgos Kolozis (Grecia 2020).
La Cerimonia di chiusura del Festival si è aperta con la proiezione in prima mondiale del documentario “Saving North” di J. Mitchell Johnson. In seguito, la Direttrice Artistica di “Beyond Borders”, Irini Sarioglou, ha dato il benvenuto agli ospiti e agli amici del Festival. Ha inoltre espresso la sua gratitudine agli sponsor e ai sostenitori del Festival, sottolineando la necessità di portarlo avanti. L’evento finale si è concluso con il concerto del cantante Dimitris Bassis.
“Beyond Borders” è organizzato dalla Hellenic History Foundation, in collaborazione con l’Ecrans des Mondes (Parigi) e la Society for the Restoration of Megisti, Castellorizo (Sydney), sotto l’egida del Segretariato Generale per la Diplomazia Pubblica e i Greci all’Estero del Ministero degli Affari Esteri, del Ministero della Cultura e dello Sport, del Comune di Megisti, e delle Ambasciate di Australia, Stati Uniti e Israele ad Atene. I principali sponsor sono il Parlamento ellenico, il Segretariato Generale per la Diplomazia Pubblica e i Greci all’Estero del Ministero degli Affari Esteri, il Ministero della Cultura e dello Sport, il Segretariato Generale dell’Egeo e della politica insulare, il Centro Nazionale dei Media Audiovisivi e della Comunicazione (EKOME Media), la Radiotelevisione Pubblica greca (ERT) e il Centro Cinematografico Greco.
Testo originale in inglese via Greek News Agenda
s.d.
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