La Biblioteca del Parlamento ellenico fu fondata nel 1844, ed è una biblioteca di cultura generale, con lo scopo principale di supportare il lavoro parlamentare. Per alcuni anni la Biblioteca è stata ospitata in diversi edifici per essere stabilmente installata nel 1936 al secondo piano del Palazzo Vecchio, la cui conversione in Parlamento e Palazzo del Senato era appena stata completata. Oggi, a causa del volume delle sue collezioni e delle sue nuove attività, la Biblioteca del Parlamento comprende: a) la Biblioteca centrale, ospitata nel palazzo del Parlamento, b) la Biblioteca ‘’Benakeios’’ (Anthimou Gazi 2), temporaneamente ospitata nella vecchia Fabbrica di tabacco pubblica e c) la vecchia Fabbrica di tabacco pubblica (Lenorman 218).
La Biblioteca fornisce, tra l’altro, informazione e servizi di ricerca e di documentazione su temi di interesse parlamentare, spesso in collaborazione con altri enti pubblici. Inoltre, fornisce informazioni su tematiche legate all’Unione Europea, tramite il Centro di Documentazione Europea (Europe Direct) supportato dalla Biblioteca. Allo stesso tempo, la Biblioteca è aperta al pubblico, che può visitare i suoi locali e studiarne le collezioni nelle sue sale di lettura.
Nelle sue collezioni si trova materiale su questioni di interesse parlamentare con circa 70.000 volumi di libri, 2.000 titoli di riviste greche e straniere, 5.000 titoli di giornali greci e stranieri, microfilm, opere d’arte, una serie completa di dibattiti e di verbali del Parlamento e del Senato. Inoltre, ci troviamo libri rari del periodo 1471-1850, una raccolta di mappe e incisioni, gli originali delle Costituzioni greche, protocolli di giuramento di re e presidenti della Repubblica ellenica, rari giornali pre-rivoluzionari, manoscritti e importanti documenti storici relativi alla storia greca moderna, biblioteche personali di politici come I. Metaxas, G. Kafantari, I. Sideris, P. Tsaldaris ecc.
La biblioteca monitora gli sviluppi delle nuove tecnologie e ha digitalizzato parte delle sue collezioni al fine di fornire la possibilità di navigazione via l’Internet. La biblioteca digitale comprende microfilm digitalizzati, costituzioni digitalizzate, verbali digitalizzati e una collezione d’archivio di documenti pubblici sulla Rivoluzione greca e il periodo del governo di Ioannis Kapodistrias.
Da notare anche che la Biblioteca del Parlamento ellenico favorisce sinergie e collaborazioni, poiché costituiranno un campo di scambio e interazione di idee, di conoscenze ed esperienze su temi relativi alla società moderna della conoscenza, dell’informazione e dell’apprendimento permanente. Più precisamente, dal 2014 fino ad oggi, la Biblioteca del Parlamento ellenico è in stretta collaborazione con la Santa Scuola Teologica di Halki presso il monastero della SS. Trinità con l’obiettivo di restaurare, riorganizzare e valorizzare le ricchezze ospitate nei locali della Scuola Teologica, secondo gli standard internazionali e le possibilità offerte dalle nuove tecnologie. In più, la Biblioteca del Parlamento ha firmato un memorandum di cooperazione con la Biblioteca nazionale greca.