La Fondazione del Mondo ellenico con l’obiettivo di essere vicino al pubblico ai tempi della pandemia Covid-19, presenta gratuitamente l’imponente progetto di realtà virtuale “Tour dell’antica città di Priene“, già presentato con successo al teatro Tholos della Fondazione.
Priene (Πριήνη en griego) era, secondo Pausania, una città della Caria, una regione storica nell’ovest dell’Anatolia, che fu conquistata dagli Ioni e dai Tebani probabilmente prima del 7° secolo a.C. Era un membro della Lega ionica, il cui santuario comunale (Panionium) sorgeva sul sito di un precedente santuario e si trovava nel territorio di Priene. Priene includeva tutte le qualità che costituivano una “polis” ellenistica classica e le riuniva in un ordine notevole e attorno a un piano ipodamico. Sebbene la città stessa fosse piuttosto piccola e probabilmente non abbia mai avuto più di 5.000 abitanti durante il suo periodo di massimo splendore, varie circostanze e l’estensione del suo territorio la pongono sempre al centro sia degli scambi culturali che del confronto politico-militare tra la Grecia e il Vicino Oriente, secondo l’UNESCO.
Il tour virtuale di Priene nella seconda metà del 2° secolo a.C., periodo di massimo splendore della città, fornisce un quadro completo di un complesso residenziale unificato. L’Ekklesiasterion della città è uno degli esempi più famosi del particolare tipo di edificio, mentre il Tempio di Atena Polia è considerato un monumento che ha svolto un ruolo chiave nello sviluppo e ha dimostrato di essere lo standard per le misurazioni nell’architettura dell’Asia Minore. Il tempio, opera di Piteo (Pitide di Priene), anche trecento anni dopo fu menzionato come paragonabile al Partenone.
Come già citato, la città fu costruita secondo il sistema ipodamico, seguendo un piano rigoroso e geometrico. Essendo una delle città più ripide dell’antichità, ampie piazze artificiali con bastioni e forti muri di sostegno furono utilizzate per erigere edifici pubblici, santuari e complessi. Gli edifici pubblici erano caratterizzati da una cura particolare nella loro costruzione, mentre le residenze erano organizzate in blocchi edilizi, che includevano un totale di otto residenze della stessa superficie con i necessari adattamenti, secondo la loro posizione nel blocco di costruzione.
Durante il tour virtuale, il visitatore avrà la possibilità di vedere oltre alle residenze, l’Agorà con le sue gallerie, l’Ekklesiasterion, il Prytaneion, il santuario di Atena con il tempio e l’altare, il santuario di Zeus, ma anche il resto dei santuari. Il Teatro e il Ginnasio ci porteranno al termine di questa visita in questa piccola ma interessantissima città dell’Asia Minore.
Testo in spagnolo via Panorama Griego
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