Un nuovo sito archeologico apre le sue porte al pubblico dal 6 giugno ad ospitare con ingresso gratuito, residenti e visitatori della capitale greca. Si tratta del Liceo di Aristotele, risalente al IV secolo a.C., che si trova tra l’edificio che ospita il Circolo Ufficiali delle Forze Armate, il Conservatorio di Atene e il Museo Bizantino. I resti del Liceo di Aristotele sono stati riportati alla luce nel 1996 dall’archeologa Effi Lygoyri durante lavori di costruzione sulla adiacente via Rigillis. Secondo la stampa greca, la presentazione del sito ha avuto luogo l’estate del 2013, durante il XXIII Congresso Mondiale di Filosofia.
Gli 11.000 metri quadrati del sito sono stati attrezzati con giardini e cartelli con informazioni sulla storia del luogo, che sarà aperto tutti i giorni dalle 8 del mattino alle 8 di sera anche nei fine settimana. Il Liceo è stato uno dei tre più antichi “Gymnasia” di Atene, insieme a quello dell’Accademia di Platone e il Cinosarge, un ginnasio pubblico situato appena fuori le mura della città, sulla sponda meridionale del fiume Ilisso, dove ragazzi e uomini studiavano e facevano esercizio fisico.
Nell’antica Atene l’area del Liceo di Aristotele era in un sobborgo che aveva preso il nome da un tempio dedicato ad Apollo Linceo. La scuola venne fondata nel 335 a.C. per l’insegnamento della filosofia ma qui Aristotele insegnò ai suoi studenti anche retorica e matematica passeggiando (“peripatos” in greco è la passeggiata) durante le lezioni, da qui il nome di “scuola peripatetica“.
TAGS: Archeologia | Arte | Viaggi