E’ tornato anche quest’anno al Museo Benaki l’atteso appuntamento con l’arte fotografica e l’Athens Photo Festival. Avvalendosi della partecipazione di 108 artisti provenienti da 26 Paesi diversi e di un nutrito programma di mostre, installazioni, conferenze, laboratori, incontri d’autore e.a., l’edizione attuale della più importante rassegna fotografica greca, inaugurata lo scorso 17 settembre, si svolgerà nel pieno rispetto delle norme anti-Covid fino al 15 novembre 2020.
Entrato ormai nel suo quarto decennio di attività, il Festival di Fotografia della capitale greca – uno dei cinque più antichi al mondo e il più importante festival internazionale del suo genere nell’Europa sudorientale – si propone come luogo di incontro, partecipazione e confronto per l’arte fotografica internazionale in tutte le sue diverse prospettive e tendenze; come uno spazio in grado di accogliere, riflettere e celebrare la diversità della fotografia e della cultura visiva di oggi.
Foto: (A sinistra) © Anais Boileau, “Plein Soleil”, (A destra) © Silvia Rosi, “Encounter”/Fonte: Athens Photo FestivalSotto la direzione artistica di Manolis Moresopoulos, l’edizione attuale di Athens Photo Festival affronta, attraverso uno sguardo esplorativo e critico, i temi e le problematiche salienti della realtà sociale contemporanea. Allo stesso tempo, però, il Festival è anche incentrato sul futuro, proponendo pratiche artistiche che rispecchino lo stato attuale della ricerca e della sperimentazione nel campo fotografico di oggi.
Per quanto riguarda il programma espositivo della manifestazione, la mostra principale del Festival con opere fotografiche, video e installazioni è ospitata nelle sale e nei due piani del Museo Benaki/ Pireos 138, e si estende su una superficie di 2.200 metri quadrati. Altre mostre, esterne alla sede principale del festival, sono allestite in varie località della città.
Foto: (A sinistra) © Alberto Giuliani, “Covid-19, San Salvatore”, (A destra) © Angelos Tzortzinis, “Adaptability” /Fonte: Athens Photo Festival
Quanto, ora, al programma educativo, nell’ambito della sezione “Artist talks” del Festival, e sotto il motto “We Speak Photography”, diversi relatori provenienti da vari Paesi condivideranno con il pubblico le loro esperienze e visioni dal mondo della fotografia, cercando di indagare, rivelare e evidenziare il ruolo che il mezzo fotografico ha avuto e continua ad avere nei nostri giorni. Parimenti, nella sezione “Portfolio review” (Lettura di Portfolio), i giovani, aspiranti o emergenti, fotografi avranno l’opportunità di mettersi in contatto con professionisti del settore, affermati e riconosciuti a livello nazionale e mondiale, e di ricevere validi consigli e suggerimenti sul loro lavoro e sul percorso da seguire.
Inoltre, nel programma del Festival sono inseriti quest’anno una maratona fotografica alla quale sono attese oltre 1.500 persone, nonché una serie di workshop gestiti da esperti che intendono dare modo ai partecipanti di accrescere e aggiornare le proprie conoscenze e competenze in campo fotografico e creativo.
Foto: (sopra) © Fernando Montiel Klint, “Dystopia”, (sotto) © Danila Tkachenko, “Acid”/Fonte: Athens Photo Festival
Infine, a completare il programma della manifestazione di quest’anno c’è anche una serie di eventi collaterali digitali che comprende un nutrito numero di conferenze, programmi educativi, presentazioni e seminari all’insegna del dialogo e della partecipazione paritaria.
Immagine di copertina: Il manifesto dell’edizione attuale del Festival / Fonte: Athens Photo Festival (Facebook page)
s.d.
