L’Archivio Storico dei Profughi Greci organizza questa settimana la seconda conferenza scientifica sui Greci di Istanbul, in collaborazione con il Comune di Kalamaria e l’ Univesità Internazionale Ellenica (International Hellenic University).
La conferenza, dal titolo “I Greci di Istanbul dopo il trattato di scambio di popolazioni (1923-2016)”, avrà luogo al Teatro Comunale di Kalamaria “Melina Mercouri” dal venerdì 30 settembre a domenica 2 ottobre 2016 e sarà aperta gratuitamente al pubblico. L’evento ricorda l’anniversario dei tragici “eventi di settembre”, durante i quali, 61 anni fa, i Greci di Istanbul avevano subito violenze, disastri ed omicidi (6-7 settembre 1955).
Il programma della conferenza affronterà un ampio ventaglio di temi ed argomenti storici e culturali in ben sei sessioni originali. Più di 30 scienziati provenienti da varie università e centri di ricerca della Grecia, Cipro e Turchia esamineranno sia le azioni che le discontinuità avvenute dopo lo scambio vero e proprio, ricordando la storia attraverso le persone, l’educazione della minoranza greca, le misure restrittive e le deportazioni contro i Greci di Istanbul, il loro arrivo e l’integrazione in Grecia e, finalmente, la memoria e la “rigenerazione”.
Il pubblico avrà inoltre l’ occasione di sentire delle testimonianze di alcuni Greci di Istanbul traslocati a Salonicco che condivideranno i loro ricordi sul trauma delle violenze vissute nel settembre 1955 e sulle deportazioni di massa, ma anche le loro difficoltà d’adattamento nella loro nuova patria, ovvero la Grecia.
Durante l’evento, il pubblico avrà infine la possibilità di visionare il documentario “La perdita della patria” del regista turco Aydin Kapancik e di visitare una singolare mostra organizzata dall’Associazione Culturale di Makrochori di Istanbul “Hebdomon di Bisanzio” [Hebdomon fu il nome di un quartiere di Costantinopoli] e dall’Unione di Greci di Istanbul della Grecia del Nord. Dal titolo “Gli eventi di settembre visti dalle prime pagine dei giornali”, la mostra verrà aperta al Teatro Comunale di Kalamaria alla vigilia dell’apertura della conferenza e potrà essere visitata fino al 2 ottobre.
Il convegno mira a diventare un appuntamento fisso e quindi un punto di riferimento educativo e culturale di rilievo sia per la città di Salonicco che per l’Archivio Storico dei Greci di Istanbul, la cui raccolta unica di testimonianze da parte di numerosi Greci di Istanbul è apprezzata da tempo dal mondo della ricerca (documenti, fotografie, opere letterarie).
La conferenza sarà trasmessa in diretta e on demand online sul sito: http://www.livemedia.gr/