La rielezione al primo posto per la seconda volta consecutiva dopo le elezioni del 2021, con 146 voti contro 162 validi, nella Categoria “A” del Consiglio dell’Organizzazione marittima internazionale (IMO – International Maritime Organization) consiste un riconoscimento globale dell’affidabilità della Grecia, tra i paesi fondatori dal 1958 come fornitore di servizi marittimi di qualità.
Nella Categoria “A” vengono eletti i Paesi con il maggiore interesse nella fornitura di servizi di trasporto marittimo. L’esito positivo della votazione, svoltasi nel quadro della 33a Assemblea dell’Organizzazione, è dovuto all’azione coordinata del Ministero della Navigazione e della Politica Insulare e del Ministero degli Affari Esteri.
Essendo la Grecia uno dei membri fondatori dell’IMO dal 1958 (ad eccezione del 1977) è costantemente eletta nella categoria “A”, a causa delle dimensioni della sua flotta mercantile. Riconoscendo il ruolo dell’IMO nella regolamentazione di tutte le questioni relative alla navigazione internazionale, la Grecia partecipa attivamente alla formazione della legislazione marittima con una presenza costante nei lavori dei comitati – sottocomitati dell’Organizzazione, presentando proposte che regolano l’attività marittima in modo realistico. Lo scopo dei regolamenti proposti è la loro validità universale per tutte le navi, indipendentemente dalla bandiera (flag neutral) oltre a garantire condizioni di parità (level playing field).
In occasione della rielezione della Grecia nella categoria “A” del Consiglio dell’IMO, il Ministro della navigazione marittima e della politica insulare Christos Stylianidis ha dichiarato:
“La rielezione della Grecia al primo posto nella categoria IMO “A” per la seconda volta consecutiva è un successo estremamente importante del nostro paese in un momento critico e difficile per il trasporto marittimo internazionale. Ciò conferma nel modo più enfatico la fiducia e l’affidabilità della Grecia, nonché l’eccellente cooperazione del nostro paese con l’Organizzazione e i suoi stati membri. Allo stesso tempo, suggella il ruolo dinamico e di leader della Grecia nel trasporto marittimo mondiale, nonché il suo contributo decisivo e a lungo termine alla formazione della politica e della legislazione marittima internazionale, attraverso la presentazione di proposte concrete e realistiche e il nostro continuo impegno e presenza attiva nei lavori dei Comitati – Sottocomitati dell’organismo. Esprimo i miei più sentiti ringraziamenti agli Stati membri dell’IMO che ci hanno onorato con la loro fiducia e il loro voto. La Grecia, con un elevato senso di responsabilità, continuerà a svolgere un ruolo di primo piano e a sostenere in modo dinamico e costruttivo l’attuazione degli obiettivi dell’IMO per una navigazione internazionale sicura, efficiente dal punto di vista energetico, “verde” e sostenibile […].
Il processo elettorale per la nomina dei 40 membri del Consiglio dell’IMO per il periodo 2024 si è svolto venerdì 1 dicembre 2023. Nella Categoria “A” sono stati eletti, in ordine di elezione: Grecia, Italia, Giappone, Cina, Norvegia, Panama, Dem. di Corea, Regno Unito, Stati Uniti, Liberia. L’Assemblea dell’IMO si svolge ogni due anni ed è l’organo supremo dell’Organizzazione.
In qualità di agenzia specializzata delle Nazioni Unite, l’IMO è l’autorità di definizione degli standard globali per la sicurezza, la protezione e le prestazioni ambientali delle spedizioni internazionali. Il suo ruolo principale è quello di creare un quadro normativo per il settore del trasporto marittimo che sia giusto ed efficace, adottato e implementato universalmente. In altre parole, mira di creare condizioni di parità in modo che gli operatori navali possano affrontare i loro problemi senza compromettersi la sicurezza, la protezione e le prestazioni ambientali. Questo approccio incoraggia anche l’innovazione e l’efficienza.
Le misure dell’IMO coprono tutti gli aspetti del trasporto marittimo internazionale – compresa la progettazione, la costruzione, le attrezzature, l’equipaggio, il funzionamento e lo smaltimento delle navi – per garantire che questo settore vitale rimanga sicuro, rispettoso dell’ambiente ed efficiente dal punto di vista energetico e protetto.
Fonte testo: Comunicato Stampa Ministero di Navigazione e Politica Insulare 1.12.2023
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