Se vi capita di trovarsi al quartiere di Gazi alla fine del mese e volete entrare a Tecnopolis, avrete l’opportunità di fare un viaggio nel passato recente, negli anni ’80 e in ogni aspetto della vita di quel periodo!
[Il concerto di Loukianos Kilaidonis sulla costa di Vouliagmeni, 1983]
Tecnopolis in un partenariato con il Centro Culturale Onassis e con la collaborazione di istituti e enti greci e internazionali organizza la mostra «GR80s. La Grecia dell’ottanta a Tecnopolis», una ricostruzione della vita publica e privata del decennio del 1980 in Grecia.
Gli organizzatori puntano ad usare tutto lo spazio della vecchia fabbrica di gas al centro di Atene, costruendo 13 chioschi con 4,000 testimonianze, immagini, fotografie rare, materiale audiovisivo ricco e 30 attività parallele (masterclass, workshops, lezioni, conferenze, proiezioni, mostre speciali etc). Il visitatore avrà l’opportunità di ricordare o conoscere la società greca negli anni ’80 nel suo insieme, attraverso una varietà di manifestazioni che presentano i fatti che hanno segnato questo periodo che, al suo turno, ha trasformato gli anni successivi.
[Una caratteristica fondamentale dei cambiamenti che si sono verificati nei cartoni animati greci negli anni ottanta è la loro graduale trasformazione in fumetti di contenuto socio-politico. All’avanguardia di questa tendenza si trova il noto dal 1964 “Kir” -Yiannis Kiriakopoulos]
Sul sito della mostra, www.gr80s.gr, si può informarsi riguardo al contenuto, la pianificazione, il ragionamento, i organizzatori, i collaboratori e sui modi di partecipazione e contribuzione (è la prima mostra partecipativa che si organizza in Grecia). Si può anche scaricare il libro delle edizioni Melissa che costituisce uno studio e la « tabella di marcia » per l’organizzazione della mostra.
I curatori e gli scienziati responsabili della mostra sono Vasilis Vamvakas, professore assistente della Sociologia di Comunicazione al Dipartimento del Giornalismo e Mezzi di comunicazione di massa dell’Università di Salonicco e Panagiotis Panagopoulos, professore assistente di Sociologia al Dipartimento delle Scienze Politiche e Pubblica Amministrazione dell’Università di Atene. Nel gruppo di collaboratori appartengono anche più di 30 collaboratori speciali e curatori delle scienze sociali, della critica, dell’arte e del giornalismo.
[Elounda in Creta fu per il Primo Ministro Andreas Papandreou un luogo di vacanza nonché di formazione di politiche]
I 13 chioschi dell’esposizione hanno temi differenti che riguardano:
-Politica : a) dal cambio alla catarsi b) violenza e repressione c) ideologia d) identità e) stato sociale f) economia
-Dimora e spazio pubblico: a) appartamento 1987 b) architettura, pianificazione urbana, opere pubbliche
-Cultura di massa e consumazione
-Abito, moda, disco
-Cinema, video, cultura audiovisiva
– Vita quotidiana popolare
– Subculture giovanili e avanguardia
-Aspetti di attività visiva e di cultura
– Biblioteca e sala lettura degli anni ‘80
-Tecnologia
-Comunicazione e Mezzi di comunicazione di massa
– Ruote e Auto
-Lingua, chiosco senza suolo
[24 luglio 1990, Giardini del palazzo presidenziale,l’Anniversario del ripristino della Repubblica]
Le fotografie della mostra sono di noti fotografi come Nikos Apostolopoulos, Tasos Vrettos, Petros Koublis, Nikos Markou, Konstantinos Pittas e c’è una collaborazione con l’archivio storico dell’organismo di giornalismo Lambrakis.
[Il concerto Rock in Athens, 1985]
La mostra comincia al 25.01 e sarà aperta fino al 12.03 a Tecnopolis del comune di Atene.
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