Il progetto “Creazione di destinazioni marittime accessibili turistiche integrate” del Programma Operativo “Competitività, Imprenditorialità e Innovazione, 2014-2020”, con un budget iniziale di 15.000.000 di euro, si basa sullo sfruttamento delle prospettive di sviluppo del litorale del paese.
Il progetto riguarda la fornitura e l’installazione di meccanismi assemblati non permanenti per l’accesso autonomo al mare di persone disabili, nonché persone a mobilità ridotta. Si prevede la collocazione di strutture ausiliarie, quali spogliatoi amovibili, servizi igienici mobili, corridoi, zone di ombreggiamento e protezione dei bagnanti, nonché la realizzazione di parcheggi per disabili, al fine di realizzare un servizio turistico marino complessivo.
Il progetto è stato presentato giovedì 6 aprile 2023 dalla Segretaria Generale per la Politica e lo Sviluppo del Turismo, dott.ssa Olimpia Anastasopoulou che ha sottolineato: “L’accessibilità è un indicatore della qualità della vita, mentre è un elemento centrale di qualsiasi politica del turismo responsabile e sostenibile. L’adozione di un “modello olistico” è un imperativo per i diritti umani e un’eccellente opportunità imprenditoriale. Soprattutto, dobbiamo riconoscere che il Turismo Accessibile non giova solo alle persone con disabilità o bisogni speciali, ma a tutti noi”.
Conferenza stampa dalla Segretaria Generale di Politica Turistica e Sviluppo, dott.ssa Olimpia Anastasopoulou. Atene, 6 Aprile 2023
Nell’ambito delle azioni di promozione e di valorizzazione delle spiagge accessibili in Grecia il Ministero del Turismo, ha creato il sito web www.accessiblebeaches.gr, attraverso il quale i visitatori possono navigare e scegliere le spiagge accessibili del paese. Inoltre, sono stati creati account del progetto sui Social Media (Facebook, Instagram, Twitter e Youtube) e video pubblicati sul canale YouTube. La campagna informativa che è già in corso di attuazione prevede la promozione digitale delle destinazioni marittime accessibili a un pubblico mirato (persone disabili e loro accompagnatori) in Grecia, oltre che in Gran Bretagna, Francia, Germania, Italia e Cipro.
@www.accessiblebeaches.gr
Il ministro del Turismo, Vassilis Kikilias, ha sottolineato nel suo intervento che la parità di accesso al mare è un diritto umano ovvio sostenuto in pratica con l’attuazione del programma specifico il quale continuerá dal momento che “i programmi europei disponibili forniscono un fondo significativo per le spiagge accessibili, creando condizioni ancora migliori di dignità e parità di accesso alle bellezze e al prodotto turistico unico della nostra patria”.
In Grecia, lo Stato sta compiendo passi importanti per quanto riguarda il miglioramento dell’accessibilità delle infrastrutture turistiche, mentre d’altra parte, diversi imprenditori si rendono conto dell’importanza e del vantaggio finanziario che questa specifica categoria di turisti può avere per la loro attività.
Attraverso l’attuazione del programma, viene garantita l’indipendenza alle persone con mobilità ridotta, per godersi il mare senza restrizioni, nonché l’aumento dell’esercizio fisico tramite attività come il nuoto, che contribuisce alla salute fisica e mentale. Allo stesso tempo, il programma svolge un ruolo importante nella socializzazione delle persone che partecipano alle attività in spiaggia, con la famiglia e gli amici, migliorando la qualità della vita di tutti. Infine, le spiagge accessibili contribuiscono allo sviluppo dell’economia locale attirando visitatori con disabilità, nonché visitatori con mobilità ridotta, come anziani, donne incinte e persone con inabilità temporanea.
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P.K.
