”La Grecia appoggia pienamente le direttive dell’UNESCO per combattere il traffico illecito di opere di beni culturali”, ha osservato il ministro della Cultura Nikos Xydakis, nella terza riunione degli Stati parti alla Convenzione del 1970, il 19 maggio, a Parigi. Xydakis ha presentato la proposta greca sulla questione, al titolo ” Appello di fermare il traffico illecito”, che spinge i 127 paesi della Convenzione UNESCO del 1970 di formare una alleanza più larga per aiutare le autorità impedire l’esportazione di opere di beni culturali da un paese senza documenti legali. Il ministro ha dichiarato che dal 2009, la Grecia ha registrato più di 30 casi di restituzione di oltre 500 opere di beni culturali, esportate illegalmente. Xydakis ha anche citato la dura realtà in zone di guerra in cui beni culturali sono saccheggiati : “le Antichità ellenistiche hanno il triste privilegio di essere molto ricercate sul mercato internazionale dell’arte,” ha detto, aggiungendo che “una missione è prevista per l’Iraq per affrontare questo problema”.