Tebe, costruita da Kadmo, fu la città più potente nell’antichità dopo Atene e Sparta, (fu considerata una città vecchia anche allora e di importanza rilevante) e la patria del generale Epameinondas e di Pelopidas, il capo del battaglione sacro.
Oggi è la capitale di Beozia e dispone di un nuovo complesso museale che mette in evidenza la temporalità contemporanea della cultura di Beozia, dagli anni preistorici fino all’era post-bizantina. La costruzione dell’edificio ha durato due anni mentre la preparazione della nuova mostra ha durato sei!
La nuova mostra è articolata in 18 unità, fra cui 11 rappresentano la civiltà, la vita quotidiana, la politica e lo svillupo sociale in Beozia, dal periodo paleolitico fino alla fondazione dello stato greco. La storia del museo archeologico di Tebe e delle prime escavazioni archeologiche all’area, i miti collegati alla regione, le tragedie del ciclo mitologico tebano, lo splendore della città di Tebe dall’antichità fino a oggi sono presentate in 7 unità speciali.
Il museo e i 2,700 oggetti esposti rappresentano millenni di incessante attività umana in Beozia. Il museo offre applicazioni interattive e il pubblico può anche visitare il sito archeologico di 640 m.q. e una torre medievale che si trova nel cortile.
L’ingresso è gratuito fino a fine giugno e l’orario è prolungato (8.00-20.00 ogni giorno salvo il lunedi).
La Beozia è la riserva dei più grandi miti del mondo greco antico e l’inaugurazione del museo archeologico di Tebe presenta un’ottima opportunità per un viaggio nel suo passato remoto!
TAGS: Archeologia | Architettura | Arte | Mostre | Viaggi