I Giochi Olimpici nell’antica Grecia erano un evento di eccezionale importanza in quanto rappresentavano la principale attività sportiva organizzata. Un’attività che riuniva i più grandi atleti di tutte le città-stato greche. La vittoria dell’atleta era anche una vittoria per la città da cui proveniva, mentre il valore per il vincitore era principalmente morale e riguardava la gloria e la fama di immortalità che il mortale acquisiva, poiché si riteneva che gli dei lo avessero aiutato nella sua vittoria.
I Giochi Olimpici, oltre alla coesistenza armoniosa di corpo, anima e spirito, furono il campo di elevazione del sentimento religioso in combinazione con la coscienza storica che scaturiva dal passato eroico.
Tuttavia, avevano anche un significato politico, poiché trasmettevano un messaggio di forte presenza e unità, con la partecipazione di quasi tutte le città. Per garantire questa partecipazione universale, fu creata la Tregua Olimpica, che iniziò ad essere attuata con la ripresa dei Giochi Olimpici nel 776 a.C., per consentire alle città-stato in guerra di partecipare al grande evento atletico, interrompendo i conflitti tra loro.
Pertanto, la tregua iniziò sette giorni prima dell’inizio dei Giochi e durò sette giorni dopo la loro conclusione, in modo che gli atleti potessero viaggiare in sicurezza verso l’antica Olimpia, competere in un ambiente pacifico e tornare alle loro case sani e salvi.
Nella primavera del 2024, la Direzione Generale della Diplomazia Pubblica del Ministero degli Affari Esteri, nell’ambito delle attività di diplomazia culturale e della pianificazione strategica complessiva per la promozione dell’immagine del Paese, ha preso l’iniziativa di realizzare una mostra sulla Tregua Olimpica.
La mostra intitolata “L’Ideale Olimpico e la Tregua Olimpica, 776 a.C. – 2024: 2.800 Anni di Storia” consiste nella presentazione di 15 fotografie sotto forma di striscioni.
Attraverso la presentazione di reperti archeologici e fotografie storiche, viene ripercorsa la storia dei Giochi Olimpici, a partire dall’antichità e proseguendo con la rinascita dell’Olimpismo alla fine del XIX secolo e i primi Giochi moderni ad Atene nel 1896, per poi proseguire nel XX secolo e concludersi con gli ultimi Giochi estivi a Parigi nel 2024.
Il viaggio della mostra
Antica Olimpia
Presso il rinnovato Museo dei Giochi Olimpici Moderni, nell’Antica Olimpia, un giorno prima della Cerimonia di Accensione della Fiamma Olimpica per i prossimi Giochi Olimpici Invernali “Milano-Cortina 2026”, i Comuni dell’Antica Olimpia, dell’Elide e di Sparta hanno firmato la Tregua Olimpica (25/11).
Oltre ai tre sindaci, la tregua è stata firmata, tra gli altri, dalla Presidente del Comitato Olimpico Internazionale, Sig.ra Coventry Kirsty, dal Presidente dell’International Olympic Truce Center, Sig. George Papandreou, dal Presidente del Comitato Olimpico Ellenico, Sig. Isidoros Kouvelos, dal Ministro dello Sport e dei Giochi Olimpici d’Italia, Sig. Abodi Andrea, dal Presidente del Comitato Organizzatore “Milano Cortina 2026”, Sig. Malagò Giovanni, dal Presidente del Comitato Olimpico Italiano, Sig. Buonfiglio Luciano, dagli Ambasciatori d’Italia, Georgia, Kazakistan, dal Rappresentante del Governo, Vice Ministro dell’Istruzione, degli Affari Religiosi e dello Sport, Sig. Yiannis Vroutsis, e dal rappresentante del Ministero degli Affari Esteri della Grecia, Ambasciatrice Katerina Koika.
Atene
La mostra è stata presentata ad Atene il 26 novembre 2024 presso il Museo Bizantino e Cristiano. L’inaugurazione è stata presieduta dall’ex Vice Ministro degli Affari Esteri responsabile per i Greci all’Estero, Ghiorgos Kòtsiras.
La Mostra all’Estero
Le Rappresentanze Permanenti della Grecia a Ginevra, New York e Vienna, così come le nostre Ambasciate a Montevideo, Madrid, Pechino e Seul, hanno organizzato eventi speciali in sedi idonee nel territorio di propria competenza, dove la mostra è stata presentata con grande successo, raccogliendo numerosi commenti elogiativi da parte dei visitatori e dei media nei rispettivi Paesi di competenza.
Ginevra
A Ginevra, le Missioni Permanenti di Grecia e Francia presso le Nazioni Unite hanno presentato la mostra dal 26/6 al 2/7/2024 presso la sede delle Nazioni Unite a Ginevra (Palais des Nations – Musée Olympique).
All’inaugurazione, alla presenza dell’ex Presidente del Comitato Olimpico, Thomas Bach, sono intervenuti, tra gli altri, il Rappresentante Permanente greco, Ambasciatore Ioannis Gikas, e la Direttrice degli Uffici delle Nazioni Unite a Ginevra, Tatiana Valovaya.
Vienna
A Vienna, l’Ambasciata e la Missione Permanente della Grecia presso le Nazioni Unite, in collaborazione con la Missione Permanente della Francia, hanno inaugurato la mostra il 5/6/2024 presso il Centro Internazionale delle Nazioni Unite.
All’evento hanno preso la parola l’Ambasciatore di Grecia, Georgios Iliopoulos, la Rappresentante Permanente della Francia, Délphine Hourneau-Pouezat, e la Direttrice della Direzione Generale della Diplomazia Pubblica, Ambasciatrice Katerina Koika, che ha curato anche l’allestimento della mostra.
New York
A New York la mostra è stata ospitata presso la sede delle Nazioni Unite ed è stata organizzata dalla Rappresentanza Permanente della Grecia in collaborazione con la Direzione Generale della Diplomazia Pubblica. È stata inaugurata il 22/10/2024 ed è rimasta aperta fino al 1/11/2024, attirando un gran numero di visitatori e ricevendo commenti molto elogiativi.
Andorra
In occasione del 30° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Grecia e Andorra (15/5), la nostra Ambasciata a Madrid, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri di Andorra, ha organizzato un evento durante il quale (15–16/5/2025) la mostra fotografica è stata ospitata negli spazi del Ministero della Cultura di Andorra.
Montevideo
La mostra a Montevideo, capitale dell’Uruguay, è stata presentata nello storico palazzo Palacio Santos, sede anche del Ministero degli Affari Esteri, dal 7/10 al 14/10/2025.
È stata organizzata dalla nostra Ambasciata a Montevideo in collaborazione con il Comitato Olimpico dell’Uruguay, il Comitato Pierre de Coubertin Uruguay e la Direzione degli Affari Culturali Generali del Ministero degli Affari Esteri del Paese.
Pechino
A Pechino l’Ambasciata di Grecia e l’Associazione per lo Sviluppo Olimpico della città di Pechino hanno organizzato la mostra, che è stata inaugurata il 13/6/2025 presso il Museo Olimpico di Pechino. La mostra si è svolta dal 13/6 al 13/7/2025.
Successivamente, la mostra è stata presentata nella città di Fenyang, nell’ambito della fiera internazionale delle bevande alcoliche Xinghuacun 2025 International Alcoholic Drinks Expo, dove la Grecia era Paese ospite d’onore (dal 29/9 al 1/10).
Nella capitale della provincia del Sichuan, Chengdu, la mostra è stata inizialmente organizzata e presentata in occasione dello svolgimento della Maratona 2025 dall’Ambasciata di Grecia in Cina, in collaborazione con l’Ufficio per gli Affari Esteri del Governo Popolare Municipale di Chengdu, dal 23 al 25 ottobre, presso il centro espositivo Marathon Expo Chengdu. Successivamente è stata trasferita, il 26 ottobre, al Chengdu City Sports Exhibition Center, dove è rimasta esposta fino al 26 dicembre.
Chengdu City Sports Exhibition Center
Inoltre, nell’ambito di attività educative e in collaborazione con il Museo Olimpico di Pechino, la mostra è stata presentata a Pechino dal 4 al 10 novembre presso la scuola primaria municipale Qianjin Primary School.
Si segnala che i testi della mostra sono stati tradotti in lingua cinese.
Seul
A Seul la mostra è stata presentata dall’Ambasciata di Grecia ai docenti e agli studenti di Studi Ellenici dell’Università di Studi Stranieri di Hankuk (HUFS), Global Campus. La mostra è stata ospitata dal 17 al 21/11/2025 nella Lobby of the Foreign Languages Building e dal 22 al 28/11/2025 nella Lobby of Humanities and Economics Building del Global Campus della HUFS University, suscitando l’interesse di numerosi visitatori e dei mezzi di informazione.
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