Attrice cinematografica e teatrale di fama internazionale, Melina Mercouri (1920-1994) è stata una figura emblematica e brillante che ha seguito una traiettoria molto diversa che si identifica con la cultura del Paese. Lasciando la carriera da attrice per dedicarsi alla politica, Melina Mercouri fu la ministra della Cultura in Grecia che è rimasta in carica più a lungo. In occasione del centenario della sua nascita e a 25 anni dalla sua scomparsa, la Grecia rende omaggio a questa grande donna proclamando il 2020 come “Anno di Melina Mercouri”.
Secondo il comunicato stampa del ministero greco della Cultura e dello Sport, è un minimo tributo a quella donna che è stata considerata come “l’ultima dea greca”. Al di là della sua riconosciuta carriera da attrice, Melina Mercouri ha condotto una vita di lotta; lotta contro la dittatura dei colonnelli (1967-1974) o lotta in favore del ritorno dei marmi del Partenone -si sottolinea, tra l’altro, nel comunicato stampa aggiungendo che Melina Mercouri ha anche inaugurato una politica più incisiva nel campo della diplomazia culturale ed ha avviato importanti iniziative che sono ancora in piedi fino ad oggi, come la “Capitale europea della cultura”, la creazione di teatri regionali in Grecia (i teatri ΔΗΠΕΘΕ in greco) o il progetto per l’unificazione dei siti archeologici di Atene. La sua scomparsa è stata una grave perdita per la cultura greca e la sua assenza si sente ancora. La ricordiamo e onoriamo la sua memoria e il suo contributo, conclude la dichiarazione ufficiale.
Nell’ambito della celebrazione dell’ “Anno di Melina Mercouri“, il ministero greco della Cultura e dello Sport, in collaborazione con la Fondazione che porta il nome dell’attrice, organizza un tributo cinematografico, un programma di eventi musicali e anche una grande mostra commemorativa.
Inoltre, si deve precisare che l’anno 2020 sarà dedicato anche a Antonis Samarakis, figura preminente della letteratura greca.
[Immagini: Agenzia di notizie greca ANA-MPA]
[A.K.]
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