In una cerimonia tenuta il 24 settembre alla Reggia della Venaria a Torino, il Ministero della Cultura Italiano ha restituito al governo greco 80 monete antiche, che le autorità italiane hanno sequestrato nel 2008. Il Ministro italiano dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini e l’omologo greco, Konstantinos Tassoulas, hanno assistito alla cerimonia di riconsegna, tenuta al margine del vertice informale dei ministri della Cultura europei a Torino sotto la presidenza italiana del Consiglio Ue. 

Le monete, delle quali 79 d’argento e una di bronzo, risalgono ad un periodo fra il V ed il II secolo a.C. e provengono da siti archeologici nelle località di Akanthos e Toroni in Calcidica. Il tesoro numismatico è riconducibile alle zecche del Re Perdiccas di Macedonia e della Lega di Calcidica Le monete sono state sequestrate dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale nella Regione Veneto, e dopo la Grecia ha richiesto il recupero presso le autorità giudiziarie italiane che hanno disposto la definitiva confisca delle monete. 

Si tratta del primo caso dell’applicazione della direttiva europea 93/7/CEE del 15.3.93 in Italia, ed uno dei pocchissimi al livello europeo. 

La restituzione “sottolinea ancora una volta gli eccellenti rapporti tra Italia e Grecia, uniti da vincoli culturali che risalgono agli albori della nostra civiltà”, ha osservato il ministro Franceschini. 
Il ministro greco ha consegnato come atto simbolico al suo omologo italiano una riproduzione di argento di quattro monete originali di epoca classica ed ellenistica rinvenuti in altrettanti siti archeologici.