Il 4° Vertice dei Paesi del Sud dell’Unione Europea -ospitato in Italia dal Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni- si è tenuto ieri, mercoledì 10 gennaio 2018, a Villa Madama a Roma, in presenza del Primo Ministro del Portogallo António Costa, del Primo Ministro di Malta Joseph Muscat, del Presidente del Governo Spagnolo Mariano Rajoy, del Primo Ministro della Grecia Alexis Tsipras, del Presidente della Repubblica di Cipro Nicos Anastasiades e del Presidente della Repubblica Francese Emmanuel Macron.
L’Europa deve cambiare se vuole essere in grado di offrire un futuro prospero ai suoi cittadini, ha detto il Primo Ministro greco durante la conferenza stampa congiunta dei Capi di Stato e di Governo al termine dei lavori del Vertice.
È necessario approfondire l’Eurozona sulla base di più democrazia e più coesione sociale“, ha affermato Alexis Tsipras sottolineando che l’Europa invece di ripetere gli stessi errori e le stesse politiche sbagliate dovrebbe fare coraggiosi passi avanti verso i cambiamenti necessari. “Il problema non è solo uscire dalla crisi, ma anche prevenire il possibile emergere di nuove crisi” e il 2018 potrebbe essere un anno decisivo per la fine della crisi in Europa. L1380407
Credo che sia importante che la crisi si stia chiudendo là dove era cominciata, al Sud; e per quanto riguarda la Grecia credo che, simbolicamente e sostanzialmente, la crisi stia finendo dove aveva avuto inizio con l’uscita della Grecia dai programmi di aggiustamento nel prossimo agosto del 2018”, ha detto ancora il Primo Ministro greco, spiegando che “oggi dobbiamo cominciare a parlare di Europa e del nostro futuro comune non con la lingua della crisi ma con la lingua dei nostri principi e valori comuni; con una visione per il domani, per i giovani, per il futuro dell’Europa. Dobbiamo parlare la lingua della democrazia, della solidarietà, dell’unità. Perché se c’è qualcosa che manca oggi all’Europa […] sono norme comuni per la solidarietà e la convergenza, sociale ed economica“, ha aggiunto il Premier greco.
Commentando le sfide a livello regionale nel Mediterraneo, Tsipras ha rilevato “l’importanza che il Mare Egeo sia un mare di pace e di collaborazione”. “Del resto”, ha aggiunto il Premier greco, “sempre più sull’Egeo si fonda la sicurezza dell’Europa; e quindi deve essere una regione di pace e di collaborazione senza minacce, nella quale il diritto internazionale è rispettato da tutti i nostri vicini“.
Nelle dichiarazioni alla stampa, il Presidente del Consiglio italiano Paolo Gentiloni ha affermato che il Vertice dei sette a Roma si caratterizza per discutere, ragionare e fare proposte a beneficio dell’Ue. “Perché crediamo nel futuro dell’Ue”; “siamo Paesi decisamente europeisti“, ha sottolineato il Premier italiano.
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Durante l’incontro bilaterale tenutosi ieri a Palazzo Chigi a margine dei lavori del Vertice, il Primo Ministro greco Alexis Tsipras ha osservato parlando con il suo omologo italiano Paolo Gentiloni che i sviluppi nell’economia greca sono particolarmente buoni.
Il prossimo incontro dei sette paesi del Sud dell’Unione Europea si terrà a Cipro. La dichiarazione congiunta del Vertice è disponibile qui.
 
Materiale fotografico: Andrea Bonetti/ Ufficio Stampa del Primo Ministro della Repubblica Ellenica.
Testo in italiano: A.K.

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