Il 2015 è stato uno dei migliori anni per il turismo in Grecia secondo il rapporto annuale dell’Associazione delle imprese turistiche greche (SETE). Si registra un aumento degli arrivi turistici per via aerea di 5,7% rispetto al 2014. In termini assoluti questo incremento rappresenta 843.000 arrivi di più rispetto all’anno precedente, portando il numero totale dei turisti che raggiunsero la Grecia per via aerea nel 2015 ai 15,5 milioni.

La parte del leone, in questa cifra, la fanno ovviamente gli arrivi alla capitale greca, con un aumento del 22,6% rispetto al 2014. Seguono gli arrivi alle Cicladi e le isole Ioniche il cui aumento ha raggiunto il 15%e il 3,7%, rispettivamente.

Grecia aspira a collocarsi tra le prime 5 destinazioni mondiali

Anche se i dati sulle tendenze del settore turistico sono davvero incoraggianti, dobbiamo compiere tutti gli sforzi in nostro potere per migliorare le prospettive del turismo greco, sia sul piano qualitativo che quantitativo, afferma il vice ministro del turismo, Elena Kountoura. Nel 2015, per un totale di 26 milioni di visitatori stranieri, le entrate derivanti dal turismo sono stimate a circa 14,5 miliardi di euro. Un risultato positivo se confrontato con le cifre registrate nel 2014 : 4 milioni di arrivi e 1 miliardo di entrate in meno.

kountouraInoltre il ministro ha rivelato che l’Ente nazionale del turismo greco (EOT) è pronto a lanciare una nuova campagna per il 2016, mirando al prolungamento della stagione turistica, allo sviluppo del turismo tematico e alla promozione di destinazioni turistiche finora sconosciute che potrebbero diventare molto popolari nel mercato internazionale.

A questo proposito, un nuovo quadro legislativo sarà proposto nel 2016 per quanto riguarda stazioni sciistiche, centri benessere e località balneari, allo scopo di stabilire le basi per un notevole miglioramento delle strutture turistiche. Allo stesso tempo, sarà creato anche un Dipartimento speciale per il turismo alternativo che sarà responsabile dello sviluppo e della promozione di diversi tipi di turismo alternativo (turismo culturale, religioso, medico, enogastronomico, sportivo, scientifico ecc.), al fine di dare un impulso significativo al settore, cercando di attirare visitatori stranieri durante tutto l’anno, e anche contrastare l’impatto del turismo di massa.

turismo1

Sottolineando l’importanza della collaborazione tra EOT e i maggiori tour operator stranieri, ma anche con le Regioni e le Comunità locali del Paese, Elena Kountoura ha espresso la sua visione strategica: “far entrare la Grecia tra le prime 5 destinazioni turistiche a livello mondiale attraverso lo sviluppo di un piano strategico per quattro anni”. “Pensiamo che sia un obiettivo perfettamente realizzabile e raggiungibile tramite la collaborazione e la sinergia con la comunità turistica del Paese”, ha concluso il ministro.

TAGS: Personnaggi | Viaggi