Il direttore di “Atene, Capitale Mondiale del Libro 2018“, Giannis Trohopoulos, insieme al gruppo di progetto responsabile presso il Comune di Atene per l’organizzazione dell’evento ci hanno recentemente parlato* delle priorità della “versione ateniese” della Capitale Mondiale del Libro, questa importante iniziativa dell’UNESCO per la diffusione dei libri e della lettura, lanciata per la prima volta a Madrid nel 2001.
“Atene, Capitale Mondiale del Libro 2018”: Ci può spiegare un po’ la filosofia di questo evento? Quando inizia ad Atene?
Come ogni anno, l’evento della Capitale Mondiale del Libro inizia ad aprile in occasione della Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore e per un intero anno, cioè dal 23 aprile 2018 al 22 aprile 2019.
Sotto lo slogan “Libri ovunque” [“Βιβλία παντού“/ “Books everywhere“], la filosofia e l’obiettivo di “Atene 2018, Capitale Mondiale del Libro” è quello di ispirare, creare e lasciare tracce culturali positivi che rimarranno anche dopo il fine dell’evento.
Inoltre, l’obiettivo è promuovere le sinergie tra gli operatori del settore del libro con organizzazioni ed enti culturali, nonché con gruppi creativi della città; dimostrare l’importanza delle storie sulla vita nelle metropoli moderne come la città di Atene e, allo stesso tempo, contribuire alla diffusione dell’espressione creativa e artistica nei quartieri, sostenendo la lettura in un’epoca in cui l’immagine tende a monopolizzare l’attenzione di tutti.
Quindi, “Libri ovunque” e libri disponibili per tutti, per i rifugiati e per i gruppi vulnerabili, ma anche disponibili per i cittadini e i visitatori della città. Libri e storie che accrescono la gioia e il divertimento della lettura e della creazione.
Il sindaco di Atene, Giorgos Kaminis, ha affermato che “la celebrazione di eventi internazionali prestigiosi e importanti è un’opzione strategica” per il Comune della capitale ellenica. Atene come Capitale Mondiale del Libro designata dall’UNESCO, fa parte di questa strategia?
Atene è la 18a città a ospitare questo importante evento per il libro dalla prima Capitale Mondiale di questa iniziativa nel 2001. L’UNESCO ha annunciato la designazione di Atene come Capitale Mondiale del Libro per il 2018 in settembre del 2016 e la capitale ellenica ha vinto questo prestigioso titolo grazie all’originalità della proposta presentata dal Comune di Atene che consiste in un progetto collettivo incentrato sul libro, la narrativa, la cultura, i bambini e la società civile. Negli ultimi anni, Atene è diventata una scena creativa dinamica, un forum per il dialogo, per l’innovazione e la libertà di espressione, aperta a tutti e inclusiva. Con oltre cinque milioni di visitatori nel 2017, Atene continua a registrare indicatori positivi nel settore del turismo grazie alla moderna civiltà della città e al suo patrimonio culturale unico. Nel 2017 il Comune di Atene ha organizzato insieme a Kassel “dokumenta 14”, questo famoso evento di arte contemporanea, che ha attirato circa 350.000 visitatori stranieri e creatori che hanno scelto la città come luogo di residenza.
Lo scorso settembre, Atene è stata premiata come miglior destinazione culturale emergente nel 2017 dall’organizzazione “Leading Culture Destinations Awards”, un premio riconosciuto come “l’Oscar del turismo”.Quindi, è evidente che c’è una nuova dinamica che si diffonde nella città di Atene, dal momento che la capitale greca diventa una destinazione apprezzata a livello turistico per la sua cultura. Inoltre, come sottolinea il sindaco di Atene:
Nel nostro Comune, la cultura è un elemento incorporato nella nostra visione più ampia sulla pianificazione strategica e l’amministrazione, e fa parte della nostra filosofia e del nostro modo di lavorare; cerchiamo siempre la sinergia e la collaborazione e abbiamo uno sguardo aperto verso l’esterno con un orientamento europeo. Siamo una metropoli sicura e accogliente e Atene 2018, Capitale Mondiale del Libro è un’altra opportunità di riconoscimento internazionale per la nostra città.” Athens2018 2
Per Atene come Capitale Mondiale del Libro per l’anno 2018, quali sono le priorità, i partecipanti e le categorie tematiche?
I principali autori, esperti e artisti, sia greci che stranieri, parteciperanno a questo festival annuale del libro. Tra gli eventi previsti ci saranno una serie di conferenze e tavole rotonde in cui verranno discusse questioni di attualità. Il nostro obiettivo non è solo quello di fare presentazioni di libri e autori in modo simile a quello stabilito, ma piuttosto di offrire uno spazio per il dibattito e l’analisi su vari argomenti, sempre ispirati al libro e alla riflessione contemporanea. Così, libri su ruote, librerie pop-up e una biblioteca mobile invaderanno i 7 diversi distretti amministrativi di Atene, offrendo a residenti e visitatori un’opportunità unica per vivere l’avventura dei libri e della conoscenza. Inoltre, “Atene 2018, Capitale Mondiale del Libro” sarà presente in tutti i festival importanti della città con la partecipazione di personalità importanti e con la promozione di azioni innovative. In questo modo, i libri e la lettura legati a tutto ciò che accade ad Atene vengono anche legati all’arte e alla creazione attraverso eventi artistici ispirati al libro -come il teatro, la danza, le arti visive o la videoarte- che percorreranno tutti i punti della capitale. Così, nei posti meno attesi ci saranno letture pubbliche con spettacoli di giovani artisti che offrono un piacevole e creativo riposo fuori dalla quotidianità.
L’organizzazione di questo evento è, nel suo insieme, un progetto collettivo appoggiato da tutte le agenzie partecipanti, come per esempio i diversi enti del settore del libro, gli istituti e le organizzazioni culturali nell’area metropolitana di Atene ma anche i progetti, le reti e i centri culturali a livello comunale; questo è un esempio concreto di implementazione della nostra strategia di collaborare e sviluppare collegamenti. L’altra iniziativa secondo noi interessante è ciò che noi chiamiamo “Collezioni aperte” [«Ανοικτές Συλλογές»] che rivelerà le parti meno conosciute delle importanti collezioni museali, con accesso gratuito al pubblico, in una “staffetta culturale” di tesori unici che durerà 12 mesi! Si tratta di un progetto speciale che riunisce oltre 30 istituzioni, istituti, biblioteche e musei che apriranno le loro porte al pubblico per la celebrazione di eventi culturali basati su sinergie tra i vari enti coinvolti.
Il programma nel suo insieme include oltre 250 attività ed eventi con ingresso gratuito per tutti.
 
Sembra che il conto alla rovescia sia iniziato. Iniziando, quindi, dal tema scelto “Libri ovunque”, ci può spiegare come si traduce in attività?
In primo luogo, quando diciamo “libri” parliamo di libri in tutti i formati e in varie forme; cioè, in formato cartaceo e digitale, letture e, naturalmente, storie o conoscenze scientifiche, poesia e rappresentazioni, opere ispirate ai libri. Anche nel programma c’è un’attività speciale per il libro digitale; il digitale è un elemento forte nella campagna per la promozione dei libri. Allo stesso tempo, nel nostro programma, l’arte è presente in tutte le sue forme: arti visive, danza, cinema, musica, teatro.
In secondo luogo, questo evento mira a riunire persone di tutte le età, residenti e visitatori della città, membri della società civile e veri amanti dei libri, nonché persone che non hanno familiarizzato con il mondo del libro e vorrebbero scoprirlo.
Inoltre, quando si dice che ci sono programmi per i gruppi vulnerabili ci riferiamo ai programmi che richiedono il coinvolgimento e la partecipazione di queste persone, come per esempio i rifugiati e i migranti, al fine di soddisfare le loro esigenze e contribuire all’integrazione sociale senza problemi e, allo stesso tempo, in modo creativo.
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Nella realizzazione di questo evento, quale sarà il ruolo delle Ambasciate o degli Istituti Culturali?
In questo “viaggio” di un anno, le Ambasciate e gli Istituti Culturali di Europa, Asia, America, Canada e Australia hanno un ruolo addirittura attivo. Fin dal primo momento, queste organizzazioni ci hanno aiutato con la loro esperienza e il loro supporto materiale; e continueranno a farlo con una serie di eventi e attività previste nel quadro della Capitale Mondiale del Libro come, per esempio, tavole rotonde con la partecipazione di autori o rappresentanti del mondo dei libri provenienti dai loro paesi, aiutandoci così ad aprire una finestra sul mondo esterno.
 
Parliamo un po’ delle risorse umane e materiali impiegate per l’organizzazione di “Atene 2018, Capitale Mondiale del Libro”…
La designazione di Atene dall’UNESCO come Capitale Mondiale del Libro non è accompagnata da un sostegno finanziario. Il consiglio comunale di Atene, secondo il piano già approvato, contribuisce con un importo di 500.000 euro corrispondenti all’organizzazione, al piano di comunicazione attraverso la Società per la Promozione, lo Sviluppo e il Turismo di Atene (EATA) e agli eventi a cura dell’Agenzia comunale per la Cultura, lo Sport e la Gioventù (OPANDA / ΟΠΑΝΔΑ) che si terranno in tutta la città durante tutto l’anno. Altrettanto importante è, infatti, il sostegno e il contributo da parte della Technopolis, il centro culturale del Comune di Atene.
Per quanto concerne la cooperazione con enti e fondazioni culturali, la Rete Culturale del Comune di Atene (Athens Culture Net) svolge un ruolo importante attraverso la realizzazione di un progetto, il cui principale donatore è la Fondazione Stavros Niarchos, che conta già 44 membri sia pubblici che privati​tra i quali: il Teatro Nazionale, la Biblioteca Nazionale, la Scuola francese, la Fondazione culturale Onassis, la Biblioteca Gennadios di Atene, l’Istituto Francese di Atene-IFA ecc., che contribuiscono al programma della Capitale Mondiale del Libro con il coordinamento di una serie di 45 attività ed eventi. Infatti, molti membri della Rete Culturale di Atene hanno le infrastrutture necessarie per organizzare eventi già inclusi nel programma.
Da parte sua, il Comune di Atene offre le proprie infrastrutture logistiche e l’insieme dei locali disponibili attraverso le sue Agenzie, e si occupa di progettare e coordinare le attività di comunicazione. Infine, bisogna aggiungere che alcuni degli eventi inclusi nel programma sono autofinanziati.
L’organizzazione dell’evento ha anche il sostegno da parte di istituzioni come la Fondazione Stavros Niarchos, la Fondazione Latsis e la Fondazione Onassis, o da parte di Istituti Culturali, Ambasciate e donatori. Tra gli sponsor ufficiali dell’evento ci sono anche alcuni importanti fornitori di servizi, come per esempio Aegean Airlines, l’aeroporto internazionale di Atene, la compagnia di trasporti pubblici di Atene (STASY / ΣΤΑΣΥ) o l’Associazione degli imprenditori alberghieri di Atene e della regione dell’Attica.
Per quanto riguarda le risorse umane, pochi mesi dopo l’annuncio della nomina di Atene come Capitale Mondiale del Libro, cioè nel marzo 2017, Ioannis Trohopoulos ha assunto la guida dell’organizzazione dell’evento. Il direttore del progetto è Maggie Poulpi. Nel portare avanti questo progetto contribuirà anche Fiona Andrikopoulou e Anna Rutsi, consiglieri presso il Comune di Atene con esperienza nel settore del libro, e Erifile Maronitis, consigliere responsabile della Cultura a fianco del sindaco e coordinatrice del progetto, insieme a Fivos Sakalis, coordinatore del progetto “Rete Culturale di Atene”.A questo gruppo si dovrebbe aggiungere il centro culturale Technopolis con la sua presidente Popi Diamantakou e i suoi collaboratori, e l’Agenzia comunale per la Cultura, lo Sport e la Gioventù (OPANDA / ΟΠΑΝΔΑ) con il suo presidente Costis Bitzanis e il personale dell’agenzia. Il gruppo di progetto è anche assistito da partner esterni nel campo della comunicazione e della consulenza.
Inoltre, sia il Comitato Organizzatore presieduto dal sindaco di Atene, Giorgos Kaminis, che la Commissione delle Istituzioni composta da agenzie del settore del libro, che hanno contribuito alla elaborazione della proposta presentata all’UNESCO, si riuniscono regolarmente giocando un ruolo cruciale nello sviluppo del progetto.
Dove e como si può seguire le notizie su “Atene 2018, Capitale Mondiale del Libro” e in quali lingue sarà disponibile il materiale informativo?
www.athens2018.gr è il sito ufficiale in greco e inglese dove si può scoprire tutti gli eventi in programma, ottenere informazioni e seguire le ultime notizie su Atene 2018, Capitale Mondiale del Libro. Si può anche seguirci sui social, su Facebook e Instagram e presto pubblicheremo un bollettino informatino –una newsletter- per coloro che sono interessati a ricevere le nostre notizie. Ci sarà un programma stampato con l’insieme degli eventi e delle attività già previste nel quadro di “Atene 2018” e nel suo formato digitale il programma verrà aggiornato periodicamente durante l’anno; tutto questo materiale informativo sarà disponibile sia in greco che in inglese e distribuito in diversi luoghi della città -come alberghi, caffetterie, la metropolitana, ecc. – in modo che i visitatori della città possano consultarlo. Inoltre, sia prima che dopo il lancio ufficiale della Capitale Mondiale del Libro o prima delle manifestazioni culturali paralleli, si terranno conferenze stampa e ci saranno comunicati Stampa per i media. Allo stesso modo, tutte le informazioni sul programma della Capitale Mondiale del Libro saranno diffuse attraverso i social e i siti web gestiti dall’Ufficio Stampa del Comune di Atene. bookseverywhere
Dopo l’evento di quest’anno, Atene ospiterà anche l’85° Congresso mondiale delle biblioteche e dell’informazione dell’IFLA nel 2019. Qual è secondo Lei il vantaggio comparativo di Atene rispetto ad altre città candidate?
La designazione di Atene per ospitare l’85° Congresso Mondiale dell’IFLA (WLIC 2019) ci ha reso molto contenti, perché è qualcosa che abbiamo raggiunto grazie al lavoro preparatorio svolto dall’EATA insieme al “Convention & Visitors Bureau” di Atene, e grazie alla collaborazione con altri enti. Secondo loro, nei prossimi anni la città di Atene aumenterà il suo potenziale attrattivo in forza dell’intensa attività registrata nel settore delle conferenze e degli incontri aziendali.
A nostro avviso, Atene è una delle mete preferite poiché è una città sicura e accogliente per i visitatori stranieri in Grecia che offre diverse opzioni e un clima piacevole durante tutto l’anno. Inoltre, Atene è una città moderna con un profilo europeo, aperto, tollerante e resiliente, con infrastrutture urbane sempre migliori e ormai con un’importante esperienza accumulata nell’organizzazione di eventi internazionali.
 
 *Intervista accordata a PUNTO GRECIA e tradotta in italiano da Anastasia Kiriakù.
 
 

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