Kavala, la seconda città per dimensioni del nord della Grecia, è un luogo affascinante situato tra presente e passato. Fondata nel VII secolo a.C. sull’ antica via Egnazia, la città era anche il fiorente porto marittimo per la città biblica di Filippi.
Kavala raggiunse il suo apice nel XIX secolo, quando la nascente industria del tabacco la rese un’importante centro commerciale e contemporaneamente favorì l’edificazione degli splendidi palazzi che sono uno dei vanti della città. Il passato antico e recente di Kavala è esposto nei numerosi musei cittadini, tra i quali i più importanti sono il Museo Archeologico e l’Archivio di storia e letteratura. L’affascinante storia di Kavala può essere ammirata soprattutto percorrendo il bellissimo lungomare: la Piazza Kapnergaton (dei lavoratori di Tabacco), dove è ospitato anche lo spettacolare Museo del Tabacco (in passato l’edificio era adibito a deposito per lo stoccaggio del tabacco), il bellissimo Palazzo Pierre Herzog (una torre in stile ungherese) ed il Convento dei Lazzaristi.
Sempre sul lungomare è possibile osservare il magnifico Ali Pasha Imaret: costruito nel 1817 da Mohamed Ali Pasha, il fondatore della dinastia reale egiziana e figlio illustre della città. In questo bellissimo esempio dell’architettura ottomana è ora ospitato un’ impressionante albergo. La città è dominata dal Kastro, il centro storico costruito intorno al castello bizantino e all’ acquedotto romano di Kamares. Qui, tra stradine acciottolate, magnifiche verande, cafenia e taverne la storia incontra la quotidianità.
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