La performance dell’economia greca nel 2018 ha registrato il tasso di crescita più alto dal 2007, secondo il rapporto economico trimestrale pubblicato mercoledì 27 marzo 2019 dal Consiglio Fiscale Ellenico (Hellenic Fiscal Council- HFC), sugli sviluppi macroeconomici e di bilancio.
Il rapporto vede una crescita del PIL reale dell’1,9% e una serie di sviluppi positivi nell’anno passato in altre aree, tra cui il mercato del lavoro, la performance fiscale complessiva e il mercato obbligazionario, nel quale la Grecia è rientrata di nuovo dopo il recente prestito obbligazionario.
Inoltre, il rapporto spiega che la performance positiva è dovuta principalmente ai maggiori consumi privati e alla crescita più rapida delle esportazioni rispetto alle importazioni di beni e servizi, portando a una riduzione del disavanzo di circa 2,5 miliardi di euro. In particolare, i consumi privati sono aumentati dell’1,1% nel 2018, principalmente a causa dell’aumento dell’occupazione nel 2018 e del miglioramento complessivo della fiducia dei consumatori. Gli sviluppi positivi includono anche un aumento significativo del valore delle esportazioni dell’8,7%, anche grazie a un aumento delle esportazioni di beni e servizi, principalmente nel settore del turismo.
Il rapporto evidenzia anche un miglioramento notevole e costante nel mercato del lavoro greco per tutto il 2018. A dicembre 2018, il tasso di disoccupazione “destagionalizzato” è passato al 18%, in calo rispetto al 18,3% del mese precedente e al 20,8%, registrato a dicembre 2017. Allo stesso tempo, sono 5.507 i nuovi posti di lavoro nei primi due mesi del 2019 mentre ne erano 86 nello stesso periodo del 2018.
Il Consiglio Fiscale Ellenico è un’autorità indipendente che presenta relazioni al Parlamento greco.
[A.K.]