La caccia dei tartufi sotto le rocce di Meteora

Meteora, un ammasso di enormi rocce scure di pietra arenaria fuori della cittadina di Kalambaka è una regione piuttosto conosciuta per i monasteri, costruiti sulle cime di alcune delle rocce. Si tratta del secondo più importante gruppo monastico in Grecia, dopo la Repubblica del Monte Athos. Oggi, solamente 7 sui 30 monasteri storici sono funzionanti e tutti sono inclusi nella lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO dal 1988.

fotografia da E Vlachos

Conosciuta per i monasteri, la regione di Meteora diventa famosa per un motivo ulteriore : la caccia del tartufo ! La domenica 26 marzo ha segnato l’inizio ufficiale della Prima Caccia di Tartufi (1st Meteora Truffle Hunt), un evento organizzato dal Museo di Storia Naturale & Tartufi di Meteora con lo scopo di promuovere la ricchezza naturale della regione. Durante la manifestazione, il cacciatore di tartufi e chef Christos Pletsiotis con il suo cane Brio, hanno raccolto tartufi di qualità straordinaria che poi lui ha usato nella preparazione di pasta, cucinata all’aperto. Nonostante il fatto che la Grecia non ha la tradizione della caccia dei tartufi, come in Francia oppure in Italia, il microclima della Grecia centrale e settentrionale è ideale per tartufi e funghi.

Più di 3,000 di essi sono stati registrati fin’ora, mentre è stimato che il numero è alla metà di quello dei funghi che esistono in tutta la Grecia. Secondo esperti, la Grecia è uno dei paesi europei fra i più ricchi per quanto riguarda la varietà dei tartufi e dei funghi. La Tessalia in particolare è famosa per i suoi funghi selvatici e molti botteghe locali vendono funghi secchi.

fotografia da PP Photography

Il Museo di Storia Naturale & Tartufi di Meteora organizzerà molte cacce ogni domenica durante la stagione che dura sino alla fine di ottobre. Gli organizzatori vogliono promuovere l’immagine della Grecia come una destinazione gastronomica, lontano dall’imagine del passato di una Grecia di vacanze sotto il sole.