Il Pireo è il porto più grande della Grecia e uno dei porti passeggeri più grandi e trafficati d’Europa. È stato di grande importanza navale per Atene e l’Attica in generale sin dall’antichità. Ora, diversi progetti mirano a ripristinarlo come destinazione culturale e ricreativa.

 

Importanza storica

Il porto è stato di grande importanza sin dall’antichità. È da lì che Temistocle partì con la famosa flotta ateniese per affrontare gli invasori persiani nella battaglia di Salamina nel 480 a.C. Anticamente vi si trovavano tre porti. Durante il V secolo a.C., il sito strategicamente importante era collegato ad Atene da una strada protetta da alte mura su entrambi i lati, da qui chiamate “Mura Lunghe”. Costruite in più fasi, erano lunghe circa 6 km e parti delle loro fondamenta sono visibili ancora oggi. Quando Strabone (I secolo d.C.), geografo e storico greco dell’Asia Minore, visitò Atene, vide zone umide intorno all’area del Pireo, il che gli fece pensare che un tempo doveva essere un’isola. La ricerca contemporanea distingue quattro fasi principali nello sviluppo paesaggistico della regione del Pireo. L’ultima fase principale è quella meglio documentata e cominciò intorno al 500 a.C., quando c’era ancora una laguna tra Atene e il Pireo. All’epoca della costruzione del Partenone sull’Acropoli, i costruttori dovettero anche riempire e drenare le pianure per poter costruire le “Mura Lunghe”, che contribuirono in modo significativo alla protezione dell’intera regione. All’epoca della costruzione del Partenone sull’Acropoli, i costruttori dovettero anche riempire e drenare le pianure per poter costruire le “Mura Lunghe”, che contribuirono in modo significativo alla protezione dell’intera regione.

Pireo. Costa Zeas. Fonte-Comune del Pireo

Giorni correnti – Progetti di riqualificazione urbana

Oggi la città del Pireo è piena di attività e tra i porti passeggeri ma anche di container più trafficati, in Europa. Tuttavia, nonostante sia una delle città più importanti della Grecia, ci sono diverse parti di essa che portano ancora i segni del suo passato recente di area rapidamente urbanizzata e industrializzata, con molti dei problemi che ciò comporta. Tuttavia, sono in corso diversi progetti di rinnovamento urbano, alcuni già in fase di completamento e altri ancora in fase di progettazione, con l’obiettivo di migliorare notevolmente il paesaggio urbano del Pireo e promuoverlo non solo come centroeconomico, ma anche come destinazione culturale e ricreativa per gli abitanti dell’Attica. In prima linea c’è il miglioramento della rete del trasporto della zona, che consentirà a migliaia di cittadini di raggiungere più facilmente il Pireo.

Pireo e le lunghe mura di Atene. Fonte-Comune del Pireo

Il prolungamento della linea 3 della metropolitana, che consentirà un collegamento più facile diretto dal centro del Pireo al centro di Atene, è ora nella fase finale di costruzione, con un tunnel di 7,6 km e sei nuove stazioni. Ancora più importante, questa linea collega direttamente l’aeroporto di Atene con il porto più importante per passeggeri della Grecia, rendendo più semplice per i viaggiatori internazionali di raggiungere il punto di partenza per molte isole dell’Egeo e altre destinazioni balneari. Le ultime tre stazioni dovrebbero essere aperte al pubblico entro l’estate.

Questo progetto è di grande importanza non solo per l’area urbana di Atene, ma anche per l’intera regione dell’Attica. Si stima che ci sarà un forte aumento del traffico passeggeri totale sulla rete metropolitana, che dovrebbe ridurre drasticamente l’uso delle auto private e, per estensione, le emissioni di diossido di carbonio e la congestione del traffico. Il tempo di percorrenza totale dall’aeroporto di Atene al porto del Pireo in metropolitana dovrebbe essere di 50 minuti.

Inoltre, la stazione della metropolitana “Dimotiko Theatro (Teatro Comunale)”, il terminal che si trova nel cuore stesso della città del Pireo, sotto la sua piazza centrale e vicino al teatro emblematico della città, è progettata come una delle stazioni più grandi e impressionanti della linea metropolitana. Vi verranno esposti diversi importanti reperti archeologici, come già avviene per le stazioni di Syntagma e Monastiraki. Tra di loro c’è una tipica casa dell’antico Pireo, scoperta durante i lavori di costruzione, che sarà esposta sotto una superficie di vetro, così come i resti della rete idrica dell’antica città. Un’installazione luminosa darà vita anche al tessuto urbano del Pireo antico e contemporaneo.

Il leone del Pireo. Fonte- Comune del Pireo

Un altro progetto ambizioso è la trasformazione dell’edificio industriale SILO in un pioneristico Museo delle Antichità Subacquee. Il SILO è stato costruito sul porto tra il 1934 e il 1936 e ospitava un deposito di grano; ora è un punto di riferimento urbano per la città del Pireo, ma è stato abbandonato per decenni. Il Ministero della Cultura e dello Sport di Grecia ha comunicato che il Consiglio del Museo ha approvato all’unanimità gli studi preliminari per la trasformazione del sito in museo. Il museo non solo esporrà importanti reperti provenienti dai siti archeologici sottomarini della Grecia, ma evidenzierà anche la tradizione navale del paese e la sua ricca vita marina. Le sue strutture copriranno una superficie totale di oltre 13.000 m², con diversi spazi espositivi ma anche sedi di programmi educativi e attività scientifiche.

Altrettanto ambizioso è il nuevo progetto per la Torre del Pireo: alto di 84 metri, questo monumento simbolo del Pireo è l’edificio più alto della città e il secondo della Grecia. Progettata da tre architetti greci, la torre originale è stata completata nel 1975, ma da allora sono state utilizzate solo i primi tre piani. Nel 2020 il Comune del Pireo ha stretto un accordo con una società privata, che riprogetterà la facciata dell’edificio in modo che possa ospitare uffici, negozi e ristoranti. La riprogettazione terrà conto non solo dell’estetica, ma anche della sostenibilità e del risparmio energetico, utilizzando tecnologie all’avanguardia.

Il teatro municipale del Pireo di Andrzej Otrębski tramite Wikimedia Commons httpscommons.wikimedia.orgwikiUserAndrzej O

È stato inoltre annunciato che l’edificio storico della vecchia stazione ferroviaria del Pireo nella zona di Aghios Dionysios sarà restaurato e dovrebbe ospitare la “Casa del Rebetiko”. Secondo il Comune del Pireo, questo centro culturale ed espositivo sarà principalmente dedicato alla musica del rebetiko, in un luogo che era stato importante per la sua evoluzione. Inoltre, lo spazio che circonda la stazione sarà utilizzato per eventi culturali e concerti. Il progetto sarà realizzato nell’ambito del più ampio piano di riqualificazione dell’area, che prevede più spazi verdi e percorsi ciclopedonali.

Infine, è in fase di completamento il progetto per il rimodellamento del fronte costiero di Mikrolimano, il porto turistico vicino al centro del Pireo, pieno di ristoranti e caffè. Il progetto di costruzione per Mikrolimano ha riguardato la ristrutturazione di 15.600 mq, e prevedeva l’ampliamento e la ristrutturazione del suo lungomare costiero, con la creazione di spazi verdi e pubblici, ma anche la riduzione dell’inquinamento idrico.

Il nuovo design della Torre del Pireo. Fonte-PILA studio

 *Testo originale in inglese pubblicato su Greek News Agenda

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P.K.