Volakas, un villaggio a 32 chilometri dalla città di Drama, in altitudine di 830 m., costituisce la destinazione assoluta per tutti quelli che amano gli sport invernali. Si trova a 12 chilometri dalla stazione sciistica di Falakro (dove si può fare l’alpinismo e arrampicare fino alla cima di 1,800 m. via il sentiero per trekking europeo E6), da dove si può vedere la montagna di Athos, la Penisola Calcidica e le isole di Thassos e Samothraki! Se vi capita di esserci dal 6 all’8 gennaio, potete godere le feste dei 12 giorni, ispirate da eventi dionisiaci con feste frenetiche nei suoni di strumenti tradizionali come la zampogna e il daires (un tipo di tamburello).
Agios Athanasios Pellas, un villaggio a 35 chilometri dalla città di Edessa, serve come base per escursioni nella magia della ricchissima natura di Kaimaktsalan, dove si può sciare in un’altitudine di 2,470 m (9 piste di sci, 6 impianti di risalita e innevamento artificiale, passeggiate con snowcat). Nella zona si trova la laguna Vegoritida e si può visitare le famose cantine della regione, le cascate di Edessa e le terme di Pozar alla gola di Agios Nikolaos (370 C tutto l’anno).
Costruito nell’altitudine di 1,346 m. e a 28 chilometri di Florina, Nimfaio è un villaggio modello, con case di persone benestanti restaurite e stradine di ciottoli. Durante il 17o e il 19o secolo ebbe un ruolo cruciale al commercio pur essendo uno dei più grandi centri di argenteria e oreficeria dei Balcani. Fino a gennaio si può visitare il Rifugio degli Orsi di Arktouros oppure il Rifugio dei luppi e il centro di riproduzione del cane pastorale greco a Agrapidia. Alcune delle imprese più notate della Grecia si trovano nell’area (la fattoria Alpha, la fattoria Kir-Giannis). Inoltre si può visitare la laguna Zazari per canoa, equitazione e trekking.
Un percorso straordinario sopra canyon caotici e sotto le montagne imponenti di Tzoumerka vi porta a Sirrako, un villaggio ad 85 km di Ioannina e 90 km da Arta, dove la macchina qui non puo’ essere usata. Strade di ciottoli, case fatte di pietra, fontane di pietra formate da archi, mulini ad acqua, ponticelli in pietra. Si può vedere la chiesa di Agios Nikolaos col tempio di legno fatto da artigiani di Metsovo, la casa paterna del poeta e romanziere Kostas Kristallis e il Museo Laografico di Erminia Fotiadou. In piu’, si può ammirare le cascade seguire il percorso storico di pietra che guida fino al villaggio adiacente di Kalarites, dove nacque Konstantinos Voulgaris, il patriarcha dei famosi gioiellieri Bulgari. Vale pure la visita la chiesa di Kripina di 1212, costruita dentro una roccia!
Zagora, un villaggio di Pilio, la montagna mitica dei Centauri, abbina la natura straordinaria della montagna e il panorama infinito sul Mare Egeo. Si tratta di un’insediamento tradizionale che si estende in 4 quartieri, Agios Georgios, Agia Kiriaki, Sotiras e Perahora dove dominano le piazze coperte di platani e le chiese bellissime. A 44 km dalla città di Volos, troviamo la zona di case di persone benestanti affascinanti, di Ellinomouseio (il Museo del Greci) dove studiò Rigas Feraios (intelletuale e principale figura spirituale della lotta dell’Indipendenza di 1821) e dove si trova la sua ‘Mappa della Grecia’. A Zagora è collocata anche la Bibliotecca Pubblica dove si trovano i portolani (mappe nautiche), della Cooperativa agricola di Zagora che quest’anno ha complesso 100 anni (produttori delle famose mele di Zagora e di melassa, tutti e due prodotti DOP).
Il Gran villaggio di Evritania è il luogo dove l’acqua corrente domina su ogni altro tipo di suono, sulle pendici delle montagne Chelidona e Kaliakouda, presso il fiume Karpenisiotis e la chiesa della Madona Prousiotissa. C’è un Museo laografico, l’orologio vecchio del villaggio, un rifugio a Kaliakouda e se ci rimanete fino la festa dell’Epifania, potete conoscere il costume di Kalimerades (gli uomini che dicono buon giorno), una processione di maschi che passano per le case di Gavrio e Megalo Chorio (Gran Villaggio) cantando le canzoni locali di Fota (Epifania- in greco le canzoni si chiamano kalanta) con tambouri, chiedendo «kerasma» (una offerta di dolcetto o denaro).
Le destinazioni in Grecia non finiscono mai. Per concludere questo articolo abbiamo scelto Stemnitsa, un villaggio a 39 km da Tripoli, particolarmente vivo grazie alla Scuola dell’Argenteria che mantiene una tradizione secolare e dove si organizzano laboratori durante le vacanze di Natale per i visitatori. Un altro spettacolo turistico è la chiesa di Agios Georgios, ornata con gli affreschi del pittore ecclesiastico famoso Fotis Kontoglou! Da Stemnitsa c’è un piccolo percorso verso Dimitsana, dove è collocato il Museo Idrocinetico e il canyon di Lousios (rafting, biciclette di montagna).
Tanti auguri di un sereno Natale e di viaggi buoni e sicuri per tutti!
TAGS: Ambiente | Gastronomia | Sport | Viaggi