“Nuovi orizzonti della pittura europea | Le identità degli altri” o l’arte di essere diversi

Con un ciclo di tre mostre dal titolo “Nuovi orizzonti della pittura europea” inizia il nuovo anno per il Museo Frissiras. Ospitato in due edifici storici in stile neoclassico nel quartiere di Plaka, ad Atene, l’innovativo Museo Frissiras non smette mai di sorprenderci con le sue esposizioni di arte greca ed europea.

Attraverso questo nuovo progetto, il Museo Frissiras mira a proporre opere di artisti distinti, tratte dalle sue ricche collezioni, con l’obiettivo di mettere in evidenza tendenze figurative contemporanee da tutto il mondo, cercando anche di parlare dei fili visibili e invisibili della storia della pittura, delle dinamiche sottostanti e dei futuri campi di espressione pittorica.

Intitolata “Le identità degli altri”, la prima mostra della trilogia –inaugurata lo scorso 18 gennaio– si focalizza sul concetto di “identità”, con particolare riferimento sia alla costruzione dell’identità all’interno di una comunità che al modo in cui percepiamo l’“altro”. Queste questioni vengono affrontate direttamente e indirettamente dai 17 artisti partecipanti all’esposizione, greci e stranieri.

In pratica, ogni artista interpreta a modo suo il concetto di “identità”, esprimendo percezioni e aspirazioni sia individuali che collettive. E si osserva che –tramite l’arte– l’identità cessa di essere una limitazione. Invece, senza eliminare l’unicità di ogni creatore, l’arte riesce a conciliare identità e libertà.

Artisti partecipanti: Teodora Axente, Norbert Bisky, Stephen Chambers, Viola Głowacka, Bogumił Książek, Li Ji, Frédérique Loutz, Marcin Maciejowski, Florian Merkel, Brann Renaud, Ewa Szczekan, Alexander Tinei, Verebics Ágnes, Constantinos Vaviloussakis, Yiannis Ziogas, Christos Michaelides, Ismini Teligioridou.

La mostra è stata organizzata con il sostegno della Fondazione Stavros Niarchos e sarà aperta al pubblico da gennaio a giugno 2017.