Papa Francesco ha donato 50mila euro per aiutare la popolazione dell’Isola di Lesbo colpita lo scorso 12 Giugno da un forte terremoto. La Nunziatura apostolica di Atene ha confermato la notizia Domenica scorsa.
Secondo la Nunziatura, “Il Santo Padre si sente vicino alle vittime e oltre alle sue preghiere, ha voluto donare anche risorse materiali che serviranno a portare sollievo a moltissime persone, in qualsiasi modo giudica proprio mons. Nikolaos Printezis, Vescovo di Nasso, Andros, Tinos e Mykonos e Amministratore Apostolico “sede vacante” di Chios”. Il Vescovo aveva chiesto alla Nunziatura Apostolica ad Atene di informare il Pontefice su quanto fosse accaduto. Il Papa ha ricevuto il rapporto ed ha proceduto a donare la cifra suddetta. Nei prossimo giorni mons. Nikolaos visiterà Lesbo per consegnare il dono di Papa Francesco.
Lo scorso 12 giugno Lesbo, Chios e le coste turche sono state colpite da un terremoto di 6.3 gradi della scala richter, lasciandosi dietro un morto e dieci feriti, e distruggendo quasi totalmente il villaggio di Vrisa, a Lesbo.
Ricordiamo che il Pontefice, insieme con il Patriarca Bartolomeo e l’Arcivescovo Ieronymos aveva visitato Lesbo il 16 Aprile 2016. Lesbo è l’ isola che ha ricevuto la maggior parte di flussi migratori e, come ha detto il Papa, “è diventata un approdo per tanti migranti in cerca di pace e di dignità”; perciò, il Pontefice ha espresso “la sua ammirazione al popolo greco che, nonostante le gravi difficoltà da affrontare, ha saputo tenere aperte i cuori e le porte, ed ha benedetto “la presenza generosa di tanti volontari e di numerose associazioni, che, insieme alle diverse istituzioni pubbliche, hanno portato e stanno portando il loro aiuto, esprimendo nel concreto una vicinanza fraterna”.
M.A.