La campagna è senza dubbio il luogo migliore per festeggiare la Pasqua secondo le tradizioni greche, ma anche Atene offre molte opportunità per un bel weekend pasquale!
Atene è una
capitale piena di vita, che regala sensazioni uniche e particolari a chi ama scoprire ogni suo angolo, che affascina gli amanti dell’archeologia e della storia e che sorprende chi ama divertirsi. I suoi stupendi monumenti antichi si alternano alla modernità dei suoi quartieri: ha il privilegio di non somigliare a nessun’altra città della Grecia ed è il perfetto connubio tra l’atmosfera dalle grandi città e quella dei piccoli borghi.
Immancabile una visita all’Acropoli, al Museo Archeologico Nazionale e al vicino quartiere dall’aspetto neoclassico di Thisio, ricco di caffetterie, taverne tradizionali e locali alla moda, da dove si gode di una meravigliosa vista sul Partenone specialmente al tramonto. Da esplorare anche il mercato di Monastiraki e Plàka. Partite dal mercatino nella piazza Monastiraki e poi andate dal Ceramico all’Antica Agorà e all’imponente Tempio di Efesto. Dirigetevi verso il Foro Romano, poi fermatevi ai Bagni dei Venti nella Plaka.
Un altro giretto e arriverete ai piedi del maestoso Partenone, oppure potreste fare una passeggiata romantica attorno alle mura dell’Acropoli. Raggiungete a questo punto l’area pedonale di via Dionysios Areopagitou. Non dimenticate di visitare il Tempio di Zeus Olimpio (con le sue colonne e il vicino Arco di Adriano), e ovviamente il Nuovo Museo dell’Acropoli!
Fate un po’ di tempo per salire sulla Collina del
Licabetto,in funivia o in auto. La cappella di Agios Georgios, in cima alla collina, è l’ideale per le Messa del Sabato Santo. Dopo potrete gustare un caffè e rilassarvi sotto il sole di Atene, ammirando le sue meraviglie. La
Collina di Filopappo, nel centro di Atene, è il luogo perfetto per una passeggiata pomeridiana. Questa verde collina offre un panorama spettacolare sull’Acropoli e sulla Collina del Licabetto. Potrete anche visitare lo
Zappeion e il
Giardino Nazionale che lo circonda, proprio nel cuore di Atene.
Il weekend di Pasqua è il momento perfetto per una piacevole passeggiata in uno dei parchi di Atene. Potete scegliere tra il Parco della Consapevolezza Ambientale Antonis Tritsis, il
Parco Pedion Areos, la Grotta di Kaisariani e molti altri.In alternativa, una breve gira sul Monte Parnitha: la bellezza della natura si fonderà con il cibo delizioso delle taverne ai piedi della montagna.
Se preferite la
riva del mare e il suono delle onde, andate al
Pireo per una passeggiata sul lungomare e poi dirigetevi verso Mikrolimano, Pasalimani, Freatida o Piraïki per un buon piatto di pesce fresco. Percorrendo l’autostrada costiera potrete raggiungere Glyfada, Vouliagmeni, Kavouri, Varkiza, Lagonisi e Sounion (con lo spettacolare Tempio di Poseidone). A nordest di Atene vi aspettano mete ancora più affascinanti, come i paesi costieri di Rafina, Nea Makri e Maratona.
Se volete celebrare la Pasqua in modo davvero unico partecipate alla processione dell’Epitaffio. Sceglitevi la Chiesa di
San Demetrio Bombardiere vicino all’Acropoli di Atene, o la Cappella Kapnikarea o il Monastero del Monte Pentelico, dove il Venerdì Santo viene rappresentata la Deposizione dalla croce. A Piazza Syntagma la sera del Venerdì Santo si incontrano tutti gli Epitaffi delle
chiese circostanti per una liturgia comune. Dopo la processione dell’Epitaffio, nei locali di Atene ci si ritrova per qualche snack delizioso e per ottimi piatti di pesce fresco.
Celebrate il Sabato Santo in una delle chiese Agia Ekaterini e Agia Grigoroussa nella Plaka o Agia Eirini suvia Aiolou, con il suo eccezionale coro, dopo la liturgia della Resurrezione del Sabato Santo, familiari e amici mangiano la tradizionale zuppa pasquale (magiritsa) e poi rompono le uova rosse. Tra le più famose tradizioni pasquali greche è quella delle uova rosse: preparate e decorate dalle donne il Giovedì Santo, con il loro colore simboleggiano il sangue di Gesù Cristo. La domenica di Pasqua nelle taverne tradizionali del centro storico potrete gustare mageiritsa, agnello o capra al forno con patate e molte altre specialità pasquali. La famiglia geca mangia l’agnello allo spiedo, tradizionalmente alla campagna o all’aperto.I cortili e i balconi delle case si riempiono di partecipanti al banchetto, tutti intorno allo spiedo, gli uomini si alternano nella cottura sin dalle prime ore del mattino, tra canti e balli della tradizione.