Kastella (o Castella) è senza dubbio uno dei quartieri più belli del Pireo. In posizione panoramica, con stupenda vista sul mare, il quartiere sorge sull’omonima collina (86 m. di altezza) che si eleva sulla parte orientale della penisola del Pireo, dominando il golfo sottostante di Mikrolimano o Tourkolimano, ma anche quello di Zea (o Pasalimani).
Questa collina è conosciuta anche come “Profitis Ilias” (Profeta Elia) dal nome della chiesa edificata recentemente in vetta al colle, nella stessa area sacra che anticamente era dedicata al culto di Artemide ospitando il suo tempio.
Nell’antichità quest’altura si chiamava Mounichia (Munichia) e lo stesso nome portava anche il più piccolo dei tre porti del Pireo, l’attuale Mikrolimano.
Oggi si tratta di un luogo ideale per chi vuole scappare dai ritmi frenetici della città e assaporare il piacere di una passeggiata facile da fare durante tutto l’anno.
Kastella vanta tante case pittoresche ed eleganti palazzi in stile neoclassico, ma anche numerosi edifici moderni, che sembrano tutti sospesi sul mare.
Tra i primi abitanti ad insediarsi nella zona nei tempi moderni furono dei Cretesi (da qui il nome “Kritika”, ossia il quartiere dei Cretesi), mentre dopo il 1922 anche dei rifugiati dall’Asia Minore si stabilirono nelle vicinanze di Mikrolimano ed ad ovest della collina. Benché sia stato un quartiere povero nel passato, negli ultimi decenni invece, Kastella figura tra le zone più conosciute ed apprezzate della città del Pireo, ospitando alcune delle abitazioni più costose dell’Attica.
Il visitatore interessato può esplorare ed ammirare le bellezze del quartiere camminando per le stradine e le scalinate che conducono in cima alla collina. Da lì la vista sul porto centrale del Pireo, le baie di Mikrolimano e Zea, così come sul Golfo Saronico è davvero mozzafiato.
Non è un caso che, nell’antichità, il generale ateniese Temistocle scelse questa collina per erigere l’acropoli del Pireo, di cui purtroppo oggi non rimane più traccia. Da ricordare inoltre che, nell’inverno 404/403 a.C., Trasibulo affrontò e sconfisse i Trenta tiranni proprio qui, nell’omomima battaglia.
Durante la guerra d’indipendenza greca, nel corso dell’assedio di Atene da parte delle truppe di Kioutachis, i Greci -sotto Georgios Karaiskakis- si trincerarono su di questa collina che prese allora il nome “Kastellia” (cioè piccole fortezze), il quale venne cambiato più tardi in Kastella.
È altresi da notare che Kastella era conosciuta anche come il “quartiere del serbatoio”, per il fatto che il serbatoio d’acqua utilizzato per l’approvvigionamento idrico del Pireo era proprio in cima a questa collina.
Se capitate nelle vicinanze, non perdetevi questo volto meno noto della città, il luogo perfetto per una passeggiata piacevole e rilassante!
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