La Fondazione degli armatori greci ‘Stavros Niarchos’ ha inaugurato venerdì scorso Il Centro Culturale della Fondazione Stavros Niarchos (SNFCC), realizzato dall’architetto italiano Renzo Piano. Il Centro ospiterà le nuove strutture della Biblioteca Nazionale della Grecia e dell’ Opera Nazionale greca, così come il Parco “Stavros Niarchos” ed ha una superficie complessiva di 210.000 mq. L’ architetto, arrivato appositamente ad Atene per presentare il suo ultimo lavoro, è stato accompagnato dal direttore del Whitney Museum, Adam Weinberg, e dal co-presidente della Fondazione Niarchos Andreas Dracopoulos. Niarchos è una delle maggiori fondazioni filantropiche del mondo; Stavros Niarchos (scomparso nel 1996), fu lo storico competitor di Aristotele Onassis.
Dal 23 al 26 Giugno, il Centro Culturale della Fondazione Stavros Niarchos ha aperto le sue porte per soli quattro giorni, mentrel’apertura completa è prevista per il 2017. Il centro ha lanciato la ‘Metamorfosi’, un programma di eventi culturali, sportivi ed educativi, al quale hanno partecipato più di 400 artisti di fama provenienti da tutto il mondo. Durante questi giorni, 115.000 persone hanno visitato gratuitamente il complesso urbanistico che ospitava i lavori di diversi artisti tra i quali Laurie Anderson, il musicista Siriano Omar Suleyman, il musicista statunitense-iracheno Amir ElSaffar, il leggendario musicista Giorgos Kritikos Xylouris, il musicista australiano Jim White, la cantante greca Eleftheria Arvanitaki. In piu, i visitatori hanno potuto visitare gli edifici dell’ Opera Nazionale, della Biblioteca Nazionale di Grecia ed il Parco Stavros Niarchos.
Il Centro, collocato sui terreni del vecchio ippodromo in un’area di 23 ettari, è stato caratterizzato come ‘Partenone High-Tech’ grazie al cosiddetto ‘Energy Canopy’, una copertura in ferrocemento con una superficie di 10.000 mq, che pesa 3.500 tonnellate ed è sostenuta da 30 colonnette in acciaio del diametro di 30 cm.
In più, l’opera di Piano rispetta anche l’ambiente. L’Energy Canopy è costituito infatti da 5.560 pannelli fotovoltaici che dovrebbero rendere gli edifici del complesso pressoché energeticamente indipendenti. Infine, per volere dell’architetto di evocare “la natura poetica del Mediterraneo”, gli edifici dell’Opera e della Biblioteca faranno pensare sia al sole che al mare.
L’inaugurazione completa del complesso avrà luogo nel 2017 per permettere il trasferimento ai nuovi edifici SNFCC dell’ Opera e della Biblioteca attualmente posizionate nel centro di Atene. Successivamente, il Centro sarà affidato allo Stato greco e aspira a diventare il nuovo simbolo della vita culturale ateniese. Secondo Renzo Piano il centro “diventerà spazio di scoperta ed esplorazione per tutti, dove non si celebrano potere o soldi”
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