Fedele agli appassionati di cinema, il 57° Festival Internazionale del Film di Salonicco ritorna dal 3 al 13 Novembre. La più grande festa del cinema in Grecia porterà i migliori film provenienti da tutto il mondo, sorprese cinematografiche, ospiti importanti, omaggi ed eventi paralleli. Il pubblico cinefilo si ritroverà al Cinema ‘Olympion Paulos Zannas’ e nelle quattro sale del porto della città, chiamate ‘John Cassavetes’, ‘Stavros Tornes’, ‘Tonia Marketaki’ e ‘Frida Liappa’.

Il festival Internazionale di Salonicco prevede varie sezioni competitive: la Selezione Ufficiale, che comprende sia un Concorso che un fuori concorso; il Concorso Internazionale creato esclusivamente per le opere prime e seconde. In un’altra sezione, ‘Panorama del Film greco’, verranno presentati film greci di recente produzione, mentre la sezione “Open Horizons/Orizzonti Aperti” presenterà una selezione delle voci più innovative ed indipendenti del cinema mondiale. Infine la Sezione “Balkan Survey” si concentrerà sull’eterogeneo cinema balcanico. Non mancheranno anche le Sezioni per i più piccoli: “Film per bambini” e “Schermo giovanile” , con proiezioni speciali per le scuole e per bambini. Per i vincitori, oltre alle statuette “Alessandro” d’oro e d’argento, si prevedono premi in denaro.

Quest’ anno, la ‘Balkan Survey’ presenterà, oltre a vari film balcanici più importanti dell’ anno, un omaggio al regista Turco Zeki Demirkubuz, chi si recherà per l’occasione a Salonicco.

Il 57esimo Festival onorerà anche due registi, completamente diversi fra di loro, ma con la stessa passione di raccontare storie potenti attraverso il cinema. Si tratta del regista francese “pioniere” Philippe Grandrieux, che presenterà I suoi film al pubblico di Salonicco, e del regista e musicista argentino Leonardo Favio (scomparso nel 2012), rimasto alquanto sconosciuto fuori dal suo paese, ma considerato in patria uno dei migliori registi della storia argentina.

Leonardo Favio

Da notare che, dando seguito ai suggerimenti del Movimento “Artisti con disabilità”, quest’anno la Fondazione Onassis ed il suo Centro Culturale migliorano l’accessibilità delle strutture del festival. In particolare, da quest’anno, si miglioreranno le rampe e si modificheranno i servizi e gli spazi da parcheggiare, mirando all’ accessibilità totale dei luoghi del festival. In più, le proiezioni di due film classici del cinema Greco (“O drakos”- il dragone- di Nikos Koundouros e “Mia zoi tin exoume” -C’e solo una vita- di Giorgos Tzavellas) saranno accompagnate anche da descrizioni audio per non vedenti ed ipovedenti e sottotitoli per non udenti o per persone che soffrono di problemi di udito. Inoltre, 17 film greci saranno proiettati con sottotitoli. Il programma sarà disponibile in Braille, mentre le cerimonie di aperture e di chiusura verranno interpretate nel linguaggio dei segni Greco.  
 
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