Ritrovata Taranto intatta una tomba greca del VI sec. a.C. che probabilmente appartenne ad una sacerdotessa o a una nobildonna.

Una testina  in terracotta oltre ad alcuni lekythoi, vasi per contenere unguenti, oli e profumi, tipici dei corredi di donne o atleti, sono anche tra i ritrovamenti nella tomba. Secondo gli studi  in corso, i preziosi reperti verranno puliti e restaurati a cura della Sovrintendenza Archeologica della Puglia nei laboratori di Taranto; inoltre sono stati compiuti dagli archeologi prelievi paleobotanici ed antropologici.