Il 12 Ottobre 2019 ricorre il 75esimo anniversario della liberazione di Atene dalle forze naziste, un evento che segnò la fine dell’Occupazione in Grecia. Il 12 ottobre 1944, dopo quasi tre anni e mezzo da quando la Wehrmacht conquistò la capitale greca, le ulime truppe tedesche, costrette alla ritirata, lasciarono Atene e si mossero verso Nord. La notizia dell’evento, trasmessa e diffusa immediatamente dalla radio, fu accolta con vero tripudio dalla popolazione che, tra le melodie di canzoni gioiose e lo sventolio di bandiere, prese a riempire le strade e le piazze della capitale.
Per il quinto anno consecutivo, Atene celebra e onora quella giornata storica con un ricco e variegato programma di iniziative e manifestazioni dal titolo “12 ottobre 1944. Atene libera” («12 Οκτωβρίου 1944. Η Αθήνα ελεύθερη»). Per tutto il mese di ottobre, Atene ospiterà una serie di eventi che si svolgeranno a ingresso libero in vari luoghi della città. Da mostre, incontri e recite teatrali a visite guidate, da passeggiate storiche e spettacoli musicali a proiezioni di film, programmi educativi e molte altre iniziative, le manifestazioni inserite nella programmazione di quest’anno intendono raccontare e ricordare le sofferenze subite durante l’Occupazione, ma soprattutto mettere in rilievo la lotta della popolazione contro il regime nazista, la sua dedizione all’idea della libertà e allo sviluppo del movimento resistenziale. Inoltre, attraverso una serie di appositi eventi, l’edizione di quest’anno vuole, in particolare, porre l’accento sulla vita artistica del Paese durante gli anni dell’Occupazione.
Il programma della quinta edizione di “12 ottobre 1944. Atene libera” è stato organizzato e patrocinato da la Fondazione del Parlamento Ellenico per il Parlamentarismo e la Democrazia, la Regione Attica, il Comune di Atene, gli Archivi Generali dello Stato ed ERT, la Radiotelevisione pubblica ellenica, e realizzato con la collaborazione e la partecipazione di vari enti e istituzioni (ministeri, comuni, archivi, musei, scuole e atenei) e diversi gruppi di cittadini.
Il programma degli eventi
A dare l’avvio agli eventi di quest’anno sono due mostre. La prima, già in corso presso l’edificio numero 6 (ex EAT-ESA) del Centro delle Arti del Comune di Atene nel Parco della Libertà (Κτίριο 6, πρώην ΕΑΤ-ΕΣΑ, Πάρκο Ελευθερίας. Κέντρο Τεχνών Δήμου Αθηναίων) e visitabile fino al 30 ottobre, è la mostra “14 storie di resistenza” (14 ιστορίες αντίστασης), la quale, attraverso le storie e i percorsi individuali di 14 persone, apparentemente estranee tra loro, ma di fatto accomunate dall’esperienza condivisa della resistenza, cerca di dare un volto a quello che astrattamente viene chiamato “Resistenza”. La seconda esposizione, invece, intitotalata “Incisioni di memoria 1941-1944” («Χαράγματα μνήμης 1941-1944») e visitabile in Villa Zografou (Βίλα Ζωγράφου, Γεωργίου Ζωγράφου 15, Ζωγράφου) fino al 10 novembre 2019, racconta il periodo dell’Occupazione-Resistenza-Liberazione attraverso la produzione artistica dell’epoca e ospita 120 opere (incisioni, manifesti, opere pittoriche e.a.), tutte create durante o poco dopo i tempi dell’Occupazione e tratte dalla collezione di Christos P. Moschandreou.
Spyros Vassiliou, Il rifugio, Xilografia 23/50, 23 x 26 cm. dalla mostra “Incisioni di memoria 1941-1944”/Fonte: Agenzia di Notizie Ellenica (ANA-MPA)
L’11 ottobre 2019, alla vigilia dell’anniversario della Liberazione, e alle 11 del mattino, si terrà presso la sede dell’Accademia Letteraria Parnassos (Φιλολογικός Σύλλογος Παρνασσός, Πλατεία Γεωργίου Καρύτση 8) una cerimonia di commemorazione con deposizione di corone in memoria dei patrioti condannati dalla corte marziale nazista. Invece più tardi, e alle ore 20, Dimitris Mistakidis salirà sul palco del Teatro Alsos, all’interno del Parco Pedion Areos (Θέατρο Άλσος, Πεδίον του Άρεως), con uno spettacolo musicale dedicato a “I rebetika della guerra e dell’Occupazione”.
Sempre nello stesso giorno, alle 9 del mattino, inizieranno anche i lavori di una conferenza di due giorni dal tema “Memoria, testimonianza e l’approccio digitale della storia: l’Archivio ‘Memorie dall’Occupazione in Grecia’”, una conferenza che è stata organizzata congiuntamente dal Laboratorio di Ricerca e Documentazione Storica della Facoltà di Storia e Archeologia (Università Nazionale e Capodistriaca di Atene) e dal Progetto “Memorie dall’Occupazione in Grecia” (Memories of the Occupation in Greece – MOG) dell’Università Libera di Berlino.
Per i festeggiamenti della Liberazione, il Museo Archeologico Nazionale di Atene ha messo in programma l’11 e il 12 ottobre 2019 una serie di visite guidate tematiche per un numero limitato di partecipanti. Sotto la guida di archeologi e curatori del Museo, i suoi visitatori avranno la possibilità di vedere i luoghi e scoprire attraverso gli archivi del Museo la storia dell’occultamento delle antichità, un’impresa portata a termine dal personale del Museo poco prima dell’Occupazione, tra il novembre 1940 e l’aprile 1941, al fine di salvaguardare e proteggere le antichità dagli aggressori.
L’occultamento delle antichità/ Fonte: Museo Archeologico Nazionale di Atene
Il 12 ottobre 2019, giorno dell’anniversario della Liberazione, alle 11 del mattino si terrà sulla roccia di Acropoli l’alzabandiera e, a seguire, la cerimonia di deposizione di corone alla Tomba del Milite Ignoto davanti al Parlamento ellenico, mentre alle 19 dello stesso giorno seguirà, presso il Museo Storico Nazionale in via Stadiou 13, un concerto diretto da S. Klapsis con la partecitazione del Coro del Conservatorio Nazionale “Manolis Kalomiris” e del Coro Accademico Giovanile di Atene.
In programma per il giorno seguente, il 13 ottobre 2019. è una “Corsa di memoria e onore”. La corsa partirà alle 9 del mattino dalla caserma Karaiskakis A’ di Chaidari (Στρατόπεδο Χαϊδαρίου Καραϊσκάκης Α’), campo di concentramento nazista all’epoca dell’Occupazione, e proprio dal Blocco 15, luogo di detenzione dei condannati a morte, per poi dirigersi verso il Poligono di tiro di Kessariani (Σκοπευτήριο Καισαριανής), allora principale luogo di esecuzione delle condanne a morte.
Nell’ambito dei festeggiamenti per la liberazione di Atene dai tedeschi, l’Istituto Italiano di Cultura di Atene ha inserito nel suo programma autunnale la proiezione del documentario “memORIA”, che si svolgerà alla presenza del regista Georgios Iatrou il 18 ottobre 2019 alle ore 19. Il documentario racconta appunto la storia del naufragio del piroscafo “Oria”, il più grave disastro navale registrato nel Mediterraneo, che dopo essere stato scelto dai tedeschi per il trasporto dei prigionieri italiani, naufragò al largo del Capo Sunio il 12 febbraio 1944 costando la vita a oltre 4000 italiani.
Il piroscafo “Oria”/ Fonte: Istituto Italiano di Cultura di Atene
Il 19 ottobre 2019, invece, avrà luogo nella Sala eventi del Teatro Nazionale in via Aghiou Konstantinou 22-24, una manifestazione dal titolo “Il teatro nell’Atene occupata”. Nel corso dell’evento due professori esperti in materia, Diò Kaghelari e Panayiotis Michalopoulos, e due “testimoni oculari”, la scrittrice Alki Zei e il regista Manos Zacharìas, converseranno sulla vita teatrale durante l’Occupazione. In seguito alla discussione, gli attori della Scuola Drammatica del Teatro Nazionale metteranno in scena l’atto unico di Vassilis Ròtas, “Il pianoforte. Commedia per burattini”, scritto durante il periodo dell’Occupazione.
Per il sabato 19 e la domenica 20 ottobre 2019, il Museo Benaki/Atelier di Yannis Pappas propone al pubblico una passeggiata artistica attraverso gli spazi della bottega dello scultore Yannis Pappas, uno dei massimi esponenti della scultura greca novecentesca, una visita guidata intenta a far conoscere ai suoi visitatori le opere da lui create durante l’Occupazione.
“L’Occupazione nel documentario greco contemporaneo” e “Resistenza e collaborazione nel cinema europeo”, tre giorni di proiezioni al cinema Trianon/Fonte: Cinema Trianon
Nell’ambito di “12 ottobre 1944. Atene libera”, infine, il Cinema Trianon ha inserito nella sulla programmazione tre giorni (il 21, 22 e 23 ottobre 2019) di proiezioni, con film e documentari che trattano l’argomento dell’Occupazione. Il primo giorno vedrà la proiezione di tre documentari greci, di recente prodotti, che trattano l’argomento dell’Occupazione in Grecia, mentre nei giorni seguenti (22-23 ottobre 2019) si terrà la rassegna dal titolo “Resistenza e collaborazione nel cinema europeo”, nel corso della quale verranno proiettati sei film sul tema, di registi quali Louis Malle, Andrej Tarkovskij, Costa-Gavras e.a.
Fonti di informazione (in greco):
s.d.
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