Isola idilliaca, situata nell’arcipelago delle Cicladi in Grecia, Sikinos abbandona per prima quest’estate l’uso di cannucce di plastica grazie al programma “Sea Change”. Promosso dalla Fondazione Athanasios C. Laskaridis si tratta di un progetto che incoraggia l’eliminazione della plastica e del suo impatto ambientale.
Secondo la campagna, lanciata lo scorso 20 maggio come un gesto dal forte valore simbolico per la “Giornata Europea del Mare 2018”, tanto il Comune quanto i residenti dell’isola di Sikinos si sono già impegnati a sostituire le cannucce di plastica con altri prodotti eco-compattibili, forniti dalla Fondazione. Più avanti, in un evento di sensibilizzazione che si è svolto nella scuola dell’isola durante l’ultimo fine settimana di maggio sono stati proietati i documentari: “ΕG(ε)Ο- THE SEA FOR ME” e “STRAWS” (il secondo, in collaborazione con l’iniziativa Plastic Free Greece).
Come ha spiegato la Direttrice Esecutiva della Fondazione, Dott.ssa Angeliki Kosmopoulou “la plastica usa-e-getta ha un impatto negativo considerevole sull’ambiente. Una cannuccia o un bicchiere di plastica viene utilizzata solo pochi minuti. Invece, i suoi effetti dannosi persistono nell’ambiente per molti anni. La soluzione è nelle mani di tutti noi; nella quotidianità e nella scelta di abitudini. Il programma “Sea Change” incita tutti i residenti delle Cicladi a partecipare attivamente alla lotta contro la plastica. Siamo contenti che Sikinos sia la prima isola in Grecia che dice “No” all’uso della cannuccia plastica e pensiamo che altri Comuni ne seguiranno l’esempio”.
Il Sindaco Vasilis Marakis ha, da parte sua, ringraziato per l’iniziativa ed ha ricordato che l’anno scorso i residenti insieme all’amministrazione comunale avevano partecipato al programma della Fondazione per l’eliminazione del sacchetto di plastica.
Oltre la sostituzione di canucce plastiche con cannucce riutilizzabili o biodegradabili, il gruppo della Fondazione insieme a l’amministrazione comunale di Sikinos, i residenti e dei volontari hanno già preso iniziative per pulire le spiagge dell’isola, registrando tutti i dati a fini di ricerca.
“Dopo l’estate, torneremo a Sikinos e analizzeremo i risultati di questa iniziativa, svolgendo allo stesso tempo programmi educativi e programmi citizen science” ha detto la Dott.ssa Kosmopoulou, parlando recentemente all’ Agenzia stampa greca ANA-MPA.
In questo ambito la Fondazione Athanasios C. Laskaridis ha come obiettivo estendere il programma, la cui durata è prevista per un periodo di cinque anni, ad altre isole delle Cicladi nei prossimi mesi.
[Crediti fotografici: Vicky Markolefa/ Mind the Bump per la Fondazione A. C. Laskaridis
(A.K.)