L’Ambasciata d’Italia ad Atene, l’Ufficio del Parlamento Europeo e la Rappresentanza della Commissione Europea in Grecia, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Atene, hanno organizzato un evento per presentare al pubblico greco la mostra “EVER CLOSER UNION. The Legacy of the Treaties of Rome for Today’s Europe”; una mostra itinerante che viaggerà nei vari Stati membri dell’Unione e in alcuni Paesi extra-europei, nell’ambito delle celebrazioni per il 60° anniversario dei Trattati di Roma (1957-2017). Già inaugurata a Roma il 17 marzo 2017, “Ever Closer Europe” sarà disponibile nelle 24 lingue ufficiali dell’UE e prossimamente sarà lanciata anche online.
L’evento per il lancio della mostra si è svolto martedì 21 marzo 2017 presso la Sala delle Riunioni degli uffici del Parlamento Europeo ad Atene alla presenza del Direttore Generale per gli Affari Europei presso il Ministero degli Affari Esteri, Ioannis Metaxas- rappresentando all’evento il Vice Ministro degli Esteri, Giorgios Katroungalos; del responsabile degli Esteri presso il partito di Nuova Democrazia (in greco Nea Dimokratia), Giorgos Koumoutsakos; del Capo dell’Ufficio del Parlamento Europeo ad Atene, Leonidas Antonakopoulos; dell’Ambasciatore d’Italia in Grecia, Efisio Luigi Marras; dell’Ambasciatore di Malta in Grecia, Joseph Cuschieri e del Capo della Rappresentanza della Commissione Europea in Grecia, Panos Karvounis, che hanno tutti rivolto un saluto in occasione dell’inaugurazione della mostra.
Nel suo intervento l’Ambasciatore italiano ha messo in luce le difficoltà incontrate dall’UE (la disoccupazione, la frammentazione sociale, la mancanza di visione e l’assenza di strumenti politici adequati) osservando che in buona parte dell’opinione pubblica europea si manifestano segni di una certa stanchezza e frustrazione.
“La Grecia è stato il primo membro associato e si trova nel nucleo dell’UE” ha ricordato da parte sua il Direttore Generale per gli Affari Europei del Ministero degli Esteri, sottolineando che l’Unione Europea nonostante tutte le difficoltà ha raggiunto un alto livello di sviluppo indicando la via per il futuro globale.
Prendendo la parola per salutare l’inaugurazione della mostra, il Capo della Rappresentanza della Commissione Europea in Grecia ha parlato dell’evoluzione istituzionale che l’Unione Europea ha conosciuto nel corso della sua storia illustrando i passi già compiuti durante questo percorso; dal momento della libera circolazione delle persone, delle merci, dei servizi e dei capitali fino ai giorni nostri, quando, ormai l’UE ha acquisito competenze significative come la moneta unica europea, la protezione delle frontiere esterne o l’imposizione di sanzioni. Ciononostante i cittadini europei continuano a chiedere una maggiore trasparenza e responsabilità della sua leadership, ha evidenziato Panos Karvounis.poster storico firmatrattati 1957
Intervenuto alla cerimonia, l’Ambasciatore di Malta –Paese che detiene la Presidenza del Consiglio dell’UE a rotazione- ha esspresso la necessità di mantenere vivi tutti i progressi raggiunti e raccontare ai più giovani come è stato vissuto “il nostro cammino europeo”. Da parte sua, Giorgos Koumoutsakos ha osservato che l’Unione Europea sta attraversando oggi “una crisi multilivello” generando allo stesso tempo anche una “crisi di legittimazione”.
“Il 60° anniversario dei Trattati di Roma rappresenta un punto di riferimento per la creazione di una visione comune del nostro futuro come Europa dei 27”; questo è il messaggio evidenziato in occasione della cerimonia di apertura dell’Esposizione “EVER CLOSER UNION. The Legacy of the Treaties of Rome for Today’s Europe” che fa parte del contributo degli organizzatori a questo procedimento.
In particolare si tratta di un’Esposizione di carattere storico, che comprende commenti, didascalie e documenti storici provenienti dagli Archivi dell’Istituto Universitario Europeo, dei Ministeri degli Esteri dell’Italia e di altri Stati Membri, ma anche dagli archivi dell’Agenzia ANSA, a testimonianza dell’evoluzione del progetto di integrazione europea degli ultimi 60 anni.
Fino al 29 marzo 2017 l’Esposizione sarà visitabile presso l’Ufficio del Parlamento Europeo ad Atene (Amalias, 8- orari di visita: da lunedì a venerdì dalle ore 09:00 alle ore 18:00); dal 31 marzo al 7 aprile 2017 esposizione della mostra presso la Scuola Statale Italiana di Atene e in seguito presso l’Istituto Italiano di Cultura di Atene.

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