Parte essenziale della dieta greca da molto tempo, solo di recente lo yogurt greco ha trovato il suo posto nel mercato dell’Europa occidentale e dell’altra parte dell’Atlantico; circa un decennio fa, una ‘’mania’’ dello yogurt greco ha conquistato i consumatori americani, che hanno scoperto diversi modi per gustare questo prodotto ricco e cremoso, ma anche ricco di sostanze nutritive. Con sempre più persone che diventano consapevoli delle proprie abitudini alimentari, lo yogurt greco è diventato una scelta comune per coloro che cercano opzioni alimentari sane ma senza compromettere il gusto.
Tradizione culinaria
Non è chiaro quando e dove sia stato inventato lo yogurt colato, ma è un alimento di base in tutto il Mediterraneo orientale, nel Medio Oriente e in molte altre parti dell’Europa sudorientale e dell’Asia; viene consumato crudo oltre che utilizzato nella preparazione di piatti dolci e salati.
Ciò che rende loyogurt greco diverso rispetto al tipo di yogurt che di solito è consumato all’estero è il suo processo di produzione: viene filtrato in un panno per rimuovere il siero, che gli conferisce una consistenza più densa e un caratteristico sapore aspro. Può essere prodotto con latte di pecora, capra o mucca, che può essere stato arricchito facendo bollire parte del suo contenuto d’acqua. Il processo di filtraggio rende anche le varietà non grasse più dense, più ricche e più cremose rispetto allo yogurt non filtrato, ma richiede anche una quantità maggiore di latte.
In Grecia, lo yogurt tradizionale all’antica è fatto con latte di pecora e / o di capra, servito in vasi di terracotta piatti, con una pellicola grassa o “pelle” formata sulla sua superficie, che viene scartata da molti ma consumata come una prelibatezza unica da altri. La maggior parte delle marche di yogurt in Grecia oggi, tuttavia, utilizza latte di mucca. La produzione standard prevede una scelta di 0, 2, 5 o 10% di grassi.
Lo yogurt è ampiamente consumato in Grecia, sia da solo – come colazione, spuntino o pasto leggero – come base di un sostanzioso dessert, se combinato con miele e noci, o con le tradizionali conserve di frutta greche chiamate “dolci al cucchiaio”, di solito a base di frutta come amarene, fichi, mele cotogne o bergamotto.
Lo yogurt colato è anche l’ingrediente principale di una delle salse più famose della Grecia, il famoso tzatziki, dove lo yogurt viene mescolato con cetrioli tritati finemente, aglio, sale e olio d’oliva per creare una salsa che può essere abbinata a quasi tutti i piatti salati della cucina greca, ma è maggiormente presente nel cibo di strada preferito dai greci, il souvlaki – spiedini di maiale o con insalata fresca servita nel pane “pita”.
Benefici alla salute
Lo yogurt greco è rapidamente diventato molto popolare perché si tratta di una scelta sana e allo stesso tempo è un prodotto delizioso. Poiché il processo di filtraggio rimuove parte del suo lattosio, questo tipo di yogurt ha meno zuccheri e carboidrati rispetto allo yogurt non filtrato, mentre contiene anche una quantità maggiore di proteine. Come tutti gli yogurt, è anche un’ottima fonte di calcio, magnesio, vitamina B12 e iodio.
Lo yogurt greco è anche un’ottima fonte di probiotici, cioè batteri vivi e lieviti che possono aiutare a rafforzare il sistema immunitario e sono particolarmente benefici per il sistema digestivo. Grazie alla sua ricca consistenza, lo yogurt colato può essere utilizzato non solo crudo, come colazione, spuntino o salsa fredda, ma anche in molte ricette, poiché è un sostituto ideale di prodotti più grassi come panna acida, crema di formaggio, burro, maionese e latticello.
Esportazioni greche
Fage è stata la prima azienda greca a introdurre al mercato lo yogurt colato, negli anni ’80, nonché la prima a renderlo popolare nell’Europa occidentale e negli Stati Uniti. Da notare, che nel 2014, l’azienda ha vinto una lunga battaglia legale nel Regno Unito per impedire alle società non greche di commercializzare i propri prodotti a base di yogurt come “greci”, ma consentendo loro di utilizzare invece il termine “stile greco”.
Secondo i dati forniti dall’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), nel 2018 la Grecia è stata il 4° esportatore di yogurt al mondo, con una quota di mercato del 7,24% ($ 193 milioni di valore delle esportazioni) dopo la Germania (24%) e Francia (12,3%), e da vicino l’Arabia Saudita (7,33%). La Germania e la Francia sono tra i principali paesi produttori di latte al mondo e hanno detenuto rispettivamente il primo e il quarto posto nell’elenco dei principali esportatori di latte nel 2018. La Grecia, d’altra parte, non è conosciuta come paese produttore di latte e il suo status di esportatore di yogurt si basa principalmente sulla sua solida tradizione di produzione di yogurt. Lo yogurt greco è attualmente esportato in oltre 40 paesi in tutto il mondo. Gli analisti di mercato prevedono una crescita costante del mercato dello yogurt greco, stimando un tasso di crescita annuale composto dell’8,85% entro il 2021.
Testo in inglese via Greek News Agenda